Tre pesche a 95 euro: il caso delle pesche vendute a peso d’oro a quasi 15 anni dal disastro nucleare
Non sono pesche come tutte le altre, e questo risulta evidente non solo dal costo a cui vengono vendute niente meno che ha Harrods a Londra.
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Pesche di Fukushima da Harrods a Londra, quanto costano
[foto @andersphoto – Shutterstock.com/solo uso editoriale]
Un prodotto di valore, come emerge anche dal prezzo di vendita da Harrods, simbolo dello shopping a Londra.
La vendita delle pesche di Fukushima da Harrods, i celebri magazzini che se ne stanno proprio nel centro città londinese, rientra nelle tante iniziative che nel tempo hanno avuto come obiettivo ultimo la promozione e la conoscenza di realtà produttrici e aziende di Fukushima, impegnate a riprendersi dal disastro avvenuto ormai quasi 15 anni fa.
Ma allora quanto costano da Harrods le pesche di Fukushima?
Vendute in un packaging accattivante in confezione da tre, hanno un costo totale di 80 sterline (95 euro). Più di trenta euro a singola pesca, costo che per il mercato italiano (che pure non è nuovo a prodotti gastronomici costosissimi) potrebbe sembrare impossibile ma che probabilmente non viene percepito allo stesso modo dai consumatori inglesi.
Il caso pesche di Fukushima
Le pesche di Fukushima, prefettura giapponese diventata tristemente nota a partire dal disastro nucleare della centrale di Fukushima Daiichi del 2011, vogliono buttarsi alle spalle il passato e tornare a far parlare di loro solo per il loro sapore inconfondibile e l’eccezionale qualità.
Quello verso la riqualificazione e promozione delle pesche di Fukushima è un cammino iniziato già da qualche anno. Un impegno che si è tradotto nella realizzazione di tante e diverse campagne promozionali e di marketing nazionali e internazionali. Tutte accomunate da un unico obiettivo: rilanciare e sostenere l’industria agricola di Fukushima e soprattutto delle pesche che ne rappresentano la punta di diamante.
La produzione di pesche di Fukushima è del resto uno dei motori trainanti dell’economia alimentare di questo paese del Sol Levante. Secondo produttore di pesche del Giappone, la prefettura di Fukushima doveva necessariamente tornare agli antichi fasti e dimostrare la qualità del prodotto e la sua resilienza.
L’immagine attuale delle pesche di Fukushima è il risultato di un grande lavoro di ricostruzione e di un impegno costante per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti agricoli locali. Più che un semplice frutto, le pesche di Fukushima rappresentano la resilienza e la determinazione di una regione che ha saputo trasformare una tragedia in una opportunità, regalando ai consumatori un prodotto dolce, succoso e sicuro.
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