La spigola o branzino è uno dei pesci più utilizzati nelle nostre tavole. Solitamente viene cucinata semplicemente alla griglia o in padella all’acquapazza. Questa ricetta, molto scenografica nella sua presentazione, vi consentirà di prepararla in maniera più insolita e gustosa.
Procedimento
Lessate i gamberi per qualche minuto in acqua bollente. Privateli del carapace e del filetto nero. Per aiutarvi in questa operazione potete aiutarvi con uno stuzzicadente, incidendo la parte superiore del gambero e sfilando l’intestino (filo nero).
Battete al coltello i gamberi fino a ottenere una specie di ragù.
Cuocete gli spinaci in acqua bollente. Una volta cotti, scolateli e riduceteli a pezzetti più piccoli.
Fate appassire del porro sminuzzato in padella con poco olio evo. Quindi aggiungete i gamberi e gli spinaci sminuzzati. Fate insaporire per qualche minuto.
Togliamo dal fuoco e amalgamiamo al composto un uovo. Salate, pepate e mettete da parte il ripieno.
Sfilettate o, qualora non siate in grado fatelo fare dal vostro pescivendolo, le spigole.
Prendete una teglia e rivestitela con della carta forno spennellata con dell’olio.
Prima però scottate alcune foglie verdi del porro in acqua bollente per qualche minuto. Prendete le foglie e stendetele sulla teglia.
Prendete un filetto di spigola e adagiatelo sopra un paio di foglie. Farcitelo col composto di gamberi e spinaci preparato prima e quindi coprite con un altro filetto di spigola. Richiudete con le foglie di porro, mettendoci sopra prima sopra una fettina di limone.
Ripetete questo procedimento con tutti gli altri filetti di spigola.
Cospargete i filetti con della granella di pistacchi e di mandorle, irrorate con olio, mezzo bicchiere di vino, salate, pepate e infornate a 180° per circa 30 minuti.
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