Cicala è il nome dialettale toscano delle canocchie, crostacei dalla polpa piacevolmente dolce, spesso utilizzate nella preparazione di zuppe di pesce.
Procedimento
Scaldate 2 cucchiai di olio in una padella, unite lo spicchio di aglio schiacciato e rosolatelo a fuoco medio per 2 minuti, poi eliminatelo.
Unite carota, scalogno e sedano tritati, poi aggiungete le teste e le code delle cicale.
Fate rosolare, sfumate con poco vino bianco secco e unite i pomodorini tagliati a metà e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
Unite un bicchiere di acqua calda, salate, date carattere con il peperoncino e lasciate sobbollire per 20 minuti circa.
Nel frattempo dividete in due o tre parti i corpi delle cicale, poi rosolatele in poco olio e sale.
Lessate al dente gli spaghetti e saltateli in padella con il brodetto filtrato e i pezzetti di cicala.
Profumate con poco prezzemolo tritato e servite nei piatti con un filo di olio crudo.
La Videoricetta Top