Il risotto alla zucca con speck e Amarone è una variazione particolare del classico risotto alla zucca.
Una variazione impreziosita dalla presenza dell’Amarone della Valpolicella, uno dei più famosi vini italiani e della presenza delle briciole di speck che ben si sposano con il gusto dolce della zucca.
Tagliate la zucca, precedentemente già pulita dalla buccia e dai semi, a dadini, disponetela su una teglia rivestita di carta da forno e conditela con l’olio, un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Cuocete in forno caldo 160 °C per 20/25 minuti fino a dorarla leggermente in superficie. Una volta che la zucca si sarà asciugata, frullatela finemente e tenete da parte il composto.
Tritate finemente la cipolla e fatela appassire con una noce di burro in una larga pentola di acciaio. Aggiungete il riso, fatelo tostare qualche minuto, quindi aggiungete il brodo fino a coprire il riso. Fate attenzione a rabboccare il brodo che evaporerà durante la cottura affinchè il riso non rimanga mai scoperto.
In una piccola casseruola, fate sobbollire il vino Amarone fino a ridurlo della metà e lasciatelo raffreddare. Nel frattempo stendete le fette di speck su una piastra calda e cuocete per sgrassarle e seccarle. Dopo circa 5 minuti lo speck diventerà friabile e sarà pronto per essere sbriciolato.
Due minuti prima della fine della cottura del riso aggiungete la purea di zucca tenuta in caldo e mescolate. A cottura ultimata, mantecate il risotto fuori dal fuoco aggiungendo il parmigiano reggiano e una noce di burro. Lasciatelo riposare qualche istante prima di servirlo.
Servite il risotto alla zucca nei piatti spolverando con le briciole di speck e con qualche cucchiaino di riduzione di Amarone.
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