Il ragù di lenticchie è una alternativa a quello classico, ma comunque molto saporita e gustosa, più economica, più personalizzabile e meno dispendiosa a livello di tempistiche, oltre che salutare. Le lenticchie sono un’importante fonte di ferro, fibre e proteine. Per renderle più biodisponibili serve associarle alla pasta, ergo utile e dilettevole.
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Lava le verdure e tritale finemente a mano oppure con un robot da cucina.
Scalda una padella con un filo di olio extra vergine di oliva, aggiungi il trito di verdure insieme allo spicchio d’aglio e cuoci per 2 minuti, mescolando.
Unisci le lenticchie sciacquate, i pomodori pelati e il rametto di timo. Rosola il tutto per qualche minuto, continuando a mescolare.
Quando il fondo comincia ad asciugarsi, versa il bicchiere di vino rosso corposo e lascia sfumare completamente.
Cuoci il ragù di lenticchie a fiamma dolce per 30-35 minuti, aggiungendo il brodo vegetale poco alla volta se necessario per mantenere la giusta consistenza.
Regola di sale e insaporisci con pepe nero e, se ti piace, un pizzico di peperoncino.
Condisci la pasta con il ragù di lenticchie, aggiungi del prezzemolo fresco tritato e un filo di olio extra vergine a crudo prima di servire.
Questo viene anche chiamato sugo finto, ma quella in realtà è un’altra ricetta. Puoi usare questo ragù come preferisci, o provare a farlo in modo simile all’effettivo intingolo delle nonne.
Hai un Bimby e non hai paura di usarlo? Facilitati il tutto.
Puoi conservare il ragù di lenticchie in frigorifero per 2-3 giorni, tenendolo in un contenitore ermetico per mantenerne la freschezza. Prima di servirlo di nuovo, scaldalo a fuoco dolce in padella o nel microonde.
Sì, il ragù di lenticchie si presta bene al congelamento. Dividilo in porzioni, riponilo in contenitori adatti al freezer o in sacchetti di plastica per alimenti (eliminando l’aria in eccesso) e ricorda che può essere conservato in freezer per un massimo di 3 mesi. Per consumarlo scongelalo in frigorifero e riscaldalo a fuoco dolce.
Se il ragù di lenticchie ti sembra asciutto dopo la conservazione puoi aggiungere un po’ di brodo vegetale o acqua durante il riscaldamento per recuperare la consistenza originale e mantenere il sapore pieno.
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