La pizza con impasto integrale è ormai entrata nei menù di quasi tutte le pizzerie italiane. E’ possibile replicare questo tipo di impasto anche per l’impasto della pizza integrale fatto in casa.
In questa ricetta sono state miscelate la farina di tipo 1 insieme alla farina integrale in una proporzione di 2 a 1, ma è possibile tuttavia arrivare con buoni risultati fino al 50% di farina integrale miscelato con la farina di tipo 1, non è consigliato per una buona riuscita della pizza spingersi oltre.
Potete infine sbizzarrirvi con moltissime altre miscele di farina, utilizzando ad esempio la farina manitoba insieme con la farina integrale.
Questo impasto prevede una bassa quantità di lievito, per cui i tempi di lievitazione saranno necessariamente più lunghi, se avete poco tempo potete utilizzare la ricetta dell’impasto velocissimo per la pizza fatta in casa.
Pesate in modo preciso tutti gli ingredienti e miscelate insieme le due farine. Prelevate quindi un cucchiaio dalle farine e versatelo in una ciotola. Miscelatelo il lievito secco o il lievito fresco di birra sbriciolato nella ciotola e aggiungete l’acqua a temperatura ambiente. Amalgamate con le mani facendo sciogliere bene il lievito, quindi coprite con un panno e lasciate riposare per un minimo di 2 ore a un massimo di una notte a temperatura ambiente
Quando il lievitino sarà pronto, potete procedere a impastare la pizza secondo 3 modalità:
A mano: versate in una ciotola più grande il lievitino. Aggiungete le farine miscelate e incominciate a impastare. Versate a filo l’olio facendolo amalgamare bene all’impasto e per ultimo il sale. Rovesciate l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e impastate per almeno 10 minuti. Formate una palla d’impasto, riponetela a lievitare in una ciotola per almeno 6 ore coperta da un canovaccio al caldo, al riparo da correnti d’aria.
Con l’impastatrice: versate le farine miscelate nell’impastatrice e azionatela alla velocità minima. Unite nella planetaria il lievitino, l’olio e impastate per 1 minuto. Aggiungete per ultimo il sale. Fate lavorare l’impastatrice per altri 10 minuti. Alla fine estraete l’impasto, formateci una palla e riponetelo in una ciotola. Copritelo con un telo da cucina e lasciatelo lievitare per almeno 6 ore coperto da un canovaccio al caldo e al riparo da correnti d’aria.
Con la macchina del pane: versate il lievitino per primo in modo che si depositi sul fondo del cestello, poi le farine miscelate ben sparpagliate sopra. Versate in un angolo del cestello l’olio e nell’angolo opposto il sale. Scegliete la modalità “solo impasto” e avviate la macchina del pane. Attendete la fine del programma prima di estrarre l’impasto già lievitato.
Scaldate il forno a 230°.
Dopo circa 3 ore l’impasto avrà raddoppiato il suo volume. Infarinate la spianatoia con un pò di farina, dividete l’impasto in 4 parti e formate 4 palline uguali. Stendete con le mani le pizze e mettetele sulle teglie leggermente oleate e infarinate con un po’ di farina integrale. Farcitele a piacere. Nonna l’ha farcita con pomodoro, formaggio grana, radicchio e funghi champignon.
Infornate la pizza a forno caldissimo sul ripiano più basso. Dopo circa 15 minuti trasferitela a metà forno. Proseguite la cottura per altri 5 minuti e servitela subito.
Se volete potete mettere le 4 palline di impasto su una teglia leggermente oleata e coperta da pellicola, e riporle in frigorifero. Si conservano per almeno 2 giorni. Alternativamente potete congelarle. Quando deciderete di scongelarle, lasciatele riposare a temperatura ambiente per almeno 3 ore.
Se vi piace sperimentare nuovi impasti per la pizza provate questa pizza ai tre cereali, oppure se preferite una pasta più soffice questa pizza di patate margherita.
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