Le patatine fritte sono il contorno o l’accompagnamento più famoso al mondo. C’è chi dice che abbiano origini belghe, chi francesi, chi ancora olandesi. Di diverse forme e tagli, gustose e croccanti, le patatine fritte fanno proprio impazzire tutti!
Procedimento
Pelate e lavate accuratamente le patate sotto l’acqua corrente. Eliminate con un coltello appuntito tutte i getti di vegetazione marroni ed eventuali macchie scure. Affettatele poi con un coltello affilato.
Potete scegliere diversi tagli.
Le chips sono le patatine tonde. Affettatele finemente con un coltello oppure con una mandolina. Se utilizzate delle patate novelle, potete lavarle accuratamente e affettarle senza privarle della buccia in quanto sottile e molto saporita. In cottura le chips diventeranno molto asciutte e croccanti.
Le patatine rustiche sono le più comuni. Affettatele a fette spesse almeno 2 cm e riducetele a bastoncini. Una volta cotte, si prestano bene a esser condite con sale e pepe nero macinato oppure con un pizzico di paprika.
Le patatine a fiammifero sono quelle più comunemente servite nei fast food. Sono ideali se servite con un buon sandwich e una gustosa salsa ketchup, senape o maionese. Tagliatele a fette spesse almeno 0.5 cm o 1 cm e riducetele poi in bastoncini finissimi.
Una volta tagliate, riponete le patatine in una terrina e riempitela con abbondante acqua fredda. Lasciate riposare le patate nell’acqua per 2 ore, cambiandola almeno 2 volte. In questo modo perderanno parte dell’amido e in cottura diventeranno gustose e croccanti.
Scolate e sciacquate le patatine, riponetele su una teglia o un piano ricoperto con un telo da cucina o con della carta assorbente da cucina. Asciugatele accuratamente. Dovranno presentarsi asciutte.
In una pentola alta, o meglio in una padella tipo wok che mantiene bene la temperatura, versate e scaldate l’olio di arachide. Se vi piace, lo potete scaldare assieme a un rametto di rosmarino.
La temperatura ideale per friggere le patatine sarebbe intorno ai 160°C – 190°C. Se non avete la possibilità di misurare la temperatura con un apposito termometro, potete controllarla inserendo uno stecchino o un pezzettino di pane. Se questo friggerà all’istante e formerà bolle, allora la temperatura dell’olio è ottimale.
Friggete le patatine senza riempire troppo la padella. Quando diventeranno dorate, raccoglietele con un mestolo forato, scolatele dall’olio in eccesso e asciugatele disponendole su della carta assorbente. Insaporitele con sale, pepe se vi piace, e servitele ben calde.
La Videoricetta Top