Lo sfincione palermitano è una delle specialità della rosticceria tipica siciliana. Si tratta di un lievitato simile a una pizza alta e morbida farcito con salsa di pomodoro, caciocavallo, acciughe e pangrattato che da anni è inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali. Non lo si può definire pizza né tanto meno focaccia ma la sua storia e la sua notorietà fanno si che assurga a categoria a se stante.
Lo sfincione rimane il simbolo dello street food palermitano e ha un posto importante all’interno della gastronomia siciliana al pari dei cannoli, delle arancine e della cassata.
Nonna vi rivela un segreto per un perfetto sfincione: la doppia lievitazione. La prima dopo l’impasto per almeno 8 ore e la seconda in teglia con il condimento sopra. Ecco perchè per fare uno sfincione buonissimo, il consiglio di Nonna è quello di fare l’impasto la sera prima di infornarlo, così da farlo lievitare tutta la notte.
La sera prima per la mattina seguente oppure la mattina per la sera, preparate l’impasto dello sfincione che dovrà riposare per almeno 8 ore.
In una ciotola versate la farina di semola rimacinata, la farina 00, il lievito secco di birra e il miele. Impastate il tutto aggiungendo poca acqua alla volta. Aggiungete il sale, e impastate bene il tutto per almeno 10 minuti.
Riponete l’impasto il una ciotola capiente oleata e lasciate lievitare per 6 – 8 ore.
Preparate il condimento: affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere con 2 cucchiai d’olio d’oliva. Aggiungete i pomodori pelati tritati, mezzo bicchiere d’acqua, un pizzico d’origano, un pizzico di zucchero, sale e pepe. Fate cuocere e asciugare la salsa per almeno 30 minuti a fuoco basso, quindi fate raffreddare.
A parte tostate il pangrattato con un giro d’olio e grattugiate il caciocavallo.
Prendete l’impasto e stendetelo su una teglia quadrata o rettangolare di 25 – 30 cm di lato precedentemente oleata o rivestita di carta forno.
Adagiate sulla base della focaccia la salsa di pomodoro e cipolla, il caciocavallo grattugiato, le acciughe fatte a pezzetti e il pangrattato tostato. Spolverate con l’origano e lasciate riposare per 30 minuti.
Nel frattempo scaldate il forno a 200°.
Infornate a forno caldo e cuocete lo sfincione palermitano per 25 – 30 minuti. Una volta pronto, fatelo intiepidire prima di servirlo a quadrotti.
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