Lavare il cibo in lavastoviglie? Ecco perché dovresti proprio evitarlo

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Hai mai sentito parlare di persone che lavano il cibo in lavastoviglie? No, non è uno scherzo! È una delle ultime trovate social: alcuni hanno provato a sfruttare questo elettrodomestico per lavare frutta, verdura, e persino per cucinare pasti a bassa temperatura. Ma prima di mettere le carote nel cestello accanto ai bicchieri, fermati un attimo.

Come scegliere la lavastoviglie migliore
Come scegliere la lavastoviglie migliore

Lavare il cibo in lavastoviglie potrebbe sembrare una trovata ingegnosa – o forse no! – ma in realtà ci sono buone ragioni per evitarlo. Scopriamo insieme perché.

1. Sai cos’è la contaminazione incrociata? Un pericolo nascosto

Lavare il cibo in lavastoviglie, rischio contaminazione

Lavare il cibo in lavastoviglie potrebbe esporre gli alimenti a pericolose contaminazioni incrociate. La lavastoviglie non è progettata per separare i residui di cibo e batteri presenti sui piatti sporchi dagli alimenti freschi. Anche dopo un ciclo di lavaggio, possono rimanere tracce di grasso e detersivo, che rischiano di finire sui tuoi ortaggi. Il risultato? Potresti involontariamente contaminare frutta e verdura con batteri nocivi, come la Salmonella o l’E. Coli. Se il tuo obiettivo è quello di mantenere la cucina igienica e sicura, è meglio restare fedeli ai metodi tradizionali: un buon risciacquo sotto acqua corrente è molto più sicuro!

2. L’illusione della pulizia profonda: la lavastoviglie non è perfetta

Lavare il cibo in lavastoviglie, cosa sapere

Un altro mito da sfatare è quello della pulizia profonda. Molti pensano che la lavastoviglie, con i suoi getti d’acqua calda e il detersivo potente, possa rimuovere ogni traccia di sporco. Tuttavia, le superfici irregolari di alcuni alimenti, come broccoli o lattuga, rendono difficile una pulizia completa in lavastoviglie. Inoltre, la temperatura dell’acqua potrebbe non essere sufficiente per eliminare batteri e parassiti, specialmente nelle lavastoviglie domestiche. Anche le sostanze chimiche dei detersivi potrebbero penetrare negli alimenti, influenzandone il gusto e, nel peggiore dei casi, la sicurezza. Meglio optare per un lavaggio manuale accurato, magari utilizzando una spazzola per alimenti per i prodotti più sporchi.

Considerando che ci sono alcune cose che non si possono lavare in lavastoviglie, e che forse non sapevi.

3. Il fascino della cottura a bassa temperatura: un risultato inaffidabile

Cottura a bassa temperatura

Negli ultimi anni, la cottura a bassa temperatura ha conquistato molti appassionati di cucina. Alcuni chef casalinghi hanno sperimentato l’uso della lavastoviglie per cuocere pesce o carne a bassa temperatura, chiudendo gli ingredienti in sacchetti sottovuoto e lasciandoli nel cestello durante un ciclo di lavaggio. Tuttavia, questa pratica presenta vari problemi. In primo luogo, la temperatura delle lavastoviglie non è controllabile con precisione, quindi i risultati possono variare notevolmente. In secondo luogo, il rischio di contaminazione rimane alto, soprattutto se si usano contenitori non adeguatamente sigillati. La cottura a bassa temperatura richiede attrezzature specifiche, come il roner o la sous-vide, che garantiscono sicurezza e qualità. Li trovi anche su Amazon.


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Usare la lavastoviglie per cucinare è più una trovata da social media che una tecnica culinaria affidabile.


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