La colazione perfetta per dimagrire esiste e viene dalla Scozia. Ecco come perdere peso con il porridge

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La colazione perfetta per perdere peso esiste e ha un nome: porridge!

Il porridge è costituito principalmente da avena ed è questo che lo rende un ottimo alleato per mantenere la linea e, se necessario, anche per dimagrire. I carboidrati complessi come l’avena, insieme all’alto contenuto di fibre, assicurano, infatti, un lento aumento dei livelli di zucchero nel sangue, riducendo l’appetito. Inoltre, le fibre dell’avena, gonfiando lo stomaco, contribuiscono a mantenere nel tempo la sensazione di sazietà.

Il porridge, per le proprietà del suo ingrediente di base, è veramente la colazione ideale e, consumato con regolarità, aiuta a dimagrire. Vediamo perché.

Cos’è il porridge

Il classico porridge scozzese si prepara cuocendo fiocchi d’avena in acqua o latte con l’aggiunta di un po’ di burro e un pizzico di sale. Questo semplice piatto, cremoso e caldo, oggi viene gustato principalmente a colazione, addolcito con zucchero o miele.

Nel 18° secolo il porridge era considerato il cibo dei poveri. Nelle zone rurali, l’avena costituiva un alimento base e il porridge che se ne ricavava non solo veniva consumato caldo, ma anche conservato raffreddato in appositi cassetti di legno. Il porridge freddo diventava denso e sodo e poteva essere consumato per diversi giorni, affettato, fritto o mescolato di nuovo in acqua calda.

I nutrienti del porridge

La farina d’avena di cui è fatto il porridge è povera di calorie e ricca di fibre e proteine. Mezza tazza di farina d’avena ha 150 calorie, 3 grammi di grassi, 27 grammi di carboidrati, 4 grammi di fibre, 1 grammo di zucchero e 5 grammi di proteine.

Per massimizzare il senso di sazietà e prevenire picchi di zucchero nel sangue, si possono aggiungere al porridge fibre, grassi e proteine. Un cucchiaino di burro di arachidi, ad esempio, per renderlo più cremoso e delizioso, o mandorle o, ancora, semi di chia. Per addolcire il porridge, è meglio aggiungere pezzetti di frutta o un pizzico di cannella, invece dello zucchero.

Porridge con mandorle e mirtilli

In che modo il porridge aiuta nella perdita di peso

Il porridge proteico a colazione è l’alimento ideale per perdere peso. Ecco perché.

Promuove la sazietà con le fibre

L’avena è una buona fonte di fibre alimentari, sia solubili che insolubili.
La fibra è una forma di carboidrato che non può essere digerita e che nella forma solubile assume una consistenza gelatinosa quando viene a contatto con l’acqua e i fluidi del tratto digerente, facendo sentire sazi per diverse ore. In questo modo, aiuta a ridurre l’apporto calorico prevenendo spuntini e eccessi alimentari nemici della linea. La fibra solubile riduce l’assorbimento dei grassi nell’intestino, abbassa i livelli di colesterolo e favorisce la crescita di batteri intestinali sani. Inoltre rilascia pochissime calorie.

La fibra insolubile accelera la digestione e il movimento intestinale.

Stabilizza i livelli di zucchero nel sangue

La fibra solubile dell’avena, chiamata beta-glucano, aiuta a rallentare l’assorbimento del glucosio e di altri carboidrati nell’intestino. Ciò mantiene stabili i livelli di zucchero nel sangue e previene improvvisi picchi glicemici. Se i livelli di zucchero nel sangue sono stabili, si ha meno voglia di assumere cibo, il che si traduce in un minor consumo di calorie.

Quando mangiare il porridge per perdere peso

L’avena è un cereale versatile che può essere consumato a ogni pasto. Si possono ottenere risultati ottimali per la perdita di peso mangiando il porridge a colazione e a cena.

Mangiare avena a colazione fa sentire sazi fino all’ora di pranzo, riducendo così il bisogno di uno spuntino a metà mattina. A cena, il porridge aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, previene le voglie notturne e migliora la qualità del sonno.

Porridge con noci e mirtilli

Errori che potrebbero causare aumento di peso e come evitarli

Mangiare il porridge nel modo sbagliato potrebbe risultare controproducente per la perdita di peso. Eccedere con lo zucchero, sbagliare il latte, aggiungere troppi ingredienti sono tutti errori che possono istantaneamente trasformare il porridge da colazione dimagrante ad alimento che aumenta la glicemia e che può essere dannoso per il girovita. Ecco quali sono gli sbagli da evitare per perdere peso mangiando il porridge a colazione.

Aggiungere troppo dolcificante

Uno degli errori più comuni che si commette quando si prepara il porridge è aggiungere troppo dolcificante (zucchero, miele, sciroppo d’acero, ecc.), con conseguente aumento dell’apporto calorico. Invece di dolcificanti, come detto in precedenza, aggiungere pezzettini di frutta addolcisce il porridge, ma limita le calorie.

Usare latte intero

L’uso di latte intero o ad alto contenuto di grassi nella preparazione del porridge potrebbe raddoppiarne il numero di calorie. Per perdere peso o per non ingrassare, si consiglia di prepararlo con acqua o latte scremato.

Aggiunta di troppi condimenti

Un altro errore comune che potrebbe portare all’aumento di peso è l’aggiunta di troppi condimenti ad alto contenuto calorico, tipo frutta secca, cioccolato, noci, burro di arachidi, ecc. che, invece, vanno usati con parsimonia.


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