Il Kumquat chiamato anche mandarino cinese, è un piccolo albero da frutta che si può coltivare anche in vaso e che resiste abbastanza bene alle temperature rigide a patto che sia riparato dalle correnti. Nonostante le sue piccole dimensioni produce molti frutti infatti viene spesso impiegato a scopo ornamentale.
Il Citrus japonica appartiene alla famiglia delle Rutacee cioè quella degli agrumi. Verso la fine del 1700 un entomologo svedese ne classificò l’appartenenza al genere Citrus, solo in seguito, circa duecento anni dopo, un botanico statunitense lo ha riclassificato in un genere ideato appositamente, Fortunella, in onore di un esploratore britannico di nome Fortune.
Molte specie appartenevano alla specie Fortunella, tra le più importanti la Japonica, Hindsii e Margarita. Recenti studi hanno però messo di nuovo tutto in discussione e si è quindi tornati a classificare queste piante come Citrus japonica.
Il Kumquat ha molte proprietà nutrizionali, entro un profilo calorico abbastanza regolare. 100 grammi di questo frutto apportano 71 calorie e contengono:
Il Kumquat è inoltre ricco di alfa-carotene, luteina, tannini, beta-criptoxatina, zeaxatina e oli essenziali. Le vitamine A, C e E aiutano l’organismo a combattere le malattie degenerative e nella prevenzione del cancro.
La vitamina C in più è utile nella cicatrizzazione delle ferite, è antivirale, aiuta a contrastare il diabete e l’artrite e favorisce l’assorbimento del ferro. Il gruppo delle vitamine B aiuta il corretto funzionamento del metabolismo.
Il calcio è indispensabile per ossa sane e forti, invece il ferro e il rame sono ideali per la sintesi dei globuli rossi.
Il Kumquat ha moltissime proprietà, vediamo nel dettaglio quali sono.
Il Kumquat non è privo di controindicazioni, infatti tende ad interferire con l’effetto di alcuni farmaci come il buspirone, le statine, il saquinavir e la sertralina. Chi fa uso di questo tipo di medicinali è meglio che chieda al medico prima di consumare questo frutto.
Sconsigliato anche a chi soffre di gastrite e reflusso e alle donne in gravidanza o allattamento. Meglio fare attenzione anche alle allergie.
L’agrume più piccolo del mondo che intreccia le qualità del limone, del mandarino e dell’arancia viene chiamato Kumquat, ma in realtà esistono diverse varietà di questa pianta, vediamole in una breve descrizione.
Si tratta della varietà più popolare, Fortunella Margarita, un arbusto a crescita piuttosto lenta che fruttifica tutto l’anno ed è resistente alle basse temperature, ma più il clima è caldo più i suoi frutti sono dolci.
I fiori sono bianchi e profumati, il colore della buccia e simile a quello dell’arancia e ha la grandezza di un oliva. La buccia è dolce in contrasto con la polpa aspra simile al limone. Ideale anche come pianta ornamentale e per bonsai.
Questa varietà è stata ottenuta artificialmente infatti è molto rara e il frutto poco venduto e lo si trova principalmente in California.
Il frutto non presenta semi ed ha una colorazione giallo – arancio, fiorisce durante il periodo estivo, ma i frutti arrivano a maturazione in inverno. Resiste bene anche nelle zone con clima rigido.
Il suo nome deriva dalla diffusione di questa pianta nella penisola malese. Raggiunge un altezza di 4/5 metri e spesso viene utilizzato come siepe.
I frutti di questa varietà sono più grandi degli altri e rotondi, contengono molti semi, la buccia è liscia e lucida di un bel colore arancio dorato. Non sopporta il freddo, quindi va riparato in serra nei mesi invernali.
Questa varietà, detta anche Fortunella Crassifolia, è piuttosto piccolo. Fiorisce a marzo e i suoi frutti maturano alla fine dell’inverno e possono essere tondi o ovali, più grandi degli altri hanno l’aspetto di un limone.
Sono i frutti migliori per essere consumati freschi perché i più dolci. Non ama molto il freddo anche se tende a resistere abbastanza bene, necessita di un terreno molto ricco di zinco.
L’Hong Kong Kumquat, Fortunella Hindsii, ha molte spine e cresce selvatico in molte zone della Cina. La varietà coltivata ha spine più corte e foglie più grandi.
La pianta raggiunge al massimo il metro di altezza, per questo viene spesso utilizzata per i bonsai. I frutti hanno un color rosso aranciato e sono grandi al massimo due centimetri. Immangiabili per via dei grossi semi e del poco succo vengono utilizzati come condimento piccante.
Piccolo e senza spine il Kumquat Fukushi, Fortunella Obovata, tollera il freddo. I frutti hanno la forma di una pera e sono lunghi circa cinque centimetri, dal sapore dolce e molto succoso. Ideale per essere coltivato in appartamento.
Simile alle varietà di Nagami, il Marumi Kumquat, Fortunella Japonica, si distingue per la presenza di spine. Resiste al freddo e i frutti sono piccoli e di color arancio dorato, la buccia è molto profumata e la polpa piacevolmente acida con piccoli semi.
Ottenuto artificialmente modificando il Nagami Kumquat nei primi anni novanta. Si ratta di un alberello privo di spine e con molte foglie color crema. I frutti inizialmente gialli a strisce verdi, quando maturano diventano arancioni, il loro sapore è piuttosto aspro. Ideale da coltivare in casa per i suoi colori particolari.
Il Kumquat viene spesso usato per decorare i cocktail, per preparare ottime marmellate, caramelle o dolci. Non tutti sanno che lo si può usare per preparare liquori e bevande alcoliche.
Può inoltre essere utilizzato per colorare il gelato in modo naturale, inoltre secondo alcuni studi se utilizzato come aromatizzante, il Kumquat, aumenta il contenuto di vitamina C, di potassio e di magnesio del gelato.
L’etimologia del termine, nella lingua cinese, è arancia d’oro.
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