Ghiacciolo fatto in casa: ricetta facile e veloce
In queste calde giornate d’estate c’è sempre voglia e bisogno di rinfrescarci, e il primo pensiero ricorrente (oltre a “condizionatore”) è decisamente la necessità di goderci un bel ghiacciolo fatto in casa. Rispetto ai classici gelati i ghiacciolo sono molto meno calorici, rinfrescano di più e chiedono un nonnulla, anche economicamente: provali così
Il ghiacciolo fatto in casa è a tutti gli effetti una manna dal cielo, o meglio, dal frigo. Puoi farne di più, puoi rinfrescarti di più e non devi sentirti in colpa poiché si fanno con una polpa a base di frutta (magari da una macedonia di frutta) che si può addizionare come più preferiamo con dei succhi, specie quello di limone nel ghiacciolo al limone. Si può anche arricchire col cioccolato: lo vedrete.
Oltretutto il ghiacciolo fatto in casa, ma anche in generale i ghiaccioli fatti in casa e quasi tutto ciò che viene fatto da noi non contiene zuccheri industriali, conservanti, edulcoranti o altre cose. L’unico svantaggio è che i ghiaccioli fatti in casa hanno un periodo di conservazione molto ridotto, il che comunque è completamente irrilevante visto come dureranno semplicemente poco.
Come preparare il ghiacciolo fatto in casa con o senza stampini
Per fare un ghiacciolo fatto in casa hai bisogno di un contenitore dove far riposare e rassodare la frutta e i succhi. In commercio ci sono tanti stampi per ghiaccioli in materiali fatti apposta per l’uso alimentare. Quelli migliori sono in silicone o plastica e sono quelli che nel processo produttivo non usano PVA, ossia alcool polivinilico, che è un agente distaccante che impedisce ai prodotti di attaccarsi alle pareti del recipiente in questione.
Questi sono stampini, per l’appunto, in silicone. Utilizzabili per più anni per ridurre gli sprechi, i ghiaccioli fatti in casa si staccano che è un piacere, sono lavabili in lavastoviglie e hanno due misure diverse.
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Per chi non ha gli stampini ci sono diverse soluzioni fai-da-te per sostituirli. Si possono usare bicchieri in plastica oppure bicchieri di vetro in cui inserire uno stecchino in legno, una palettina di legno o un cucchiaino, ma anche usare direttamente un vasetto dello yogurt da sfruttare quando è svuotato, risciacquato e riempito con la base del ghiacciolo fatto in casa.
Fatto ciò, basta mettere il tutto in congelatore e aspettare che si solidifichi. I ghiaccioli dopo una nottata saranno esattamente come devono essere, con una forma fortunatamente diversa da quelli classici ma buoni probabilmente molto di più e sani almeno il doppio, fatti in modo economico e sostenibile. D’altronde se non vogliamo sprecare della frutta questa è un metodo casalingo per fare ricetta riciclona e green comoda comoda da usare come soluzione, no?
Come fare i ghiaccioli fatti in casa: gli ingredienti
Come forse saprete già, la frutta è già ben in grado di dissetare e dare al nostro organismo tanti nutrienti necessari, specie quando siamo stanchi e affaticati per il grande caldo.
E per l’appunto il miglior ingrediente del ghiacciolo fatto in casa è la polpa di frutta che potete ricavare dalle mele, pesche, albicocche, banane e in generale la frutta con una polpa compatta.
Quando sarà sbucciata e rimossi gli eventuali semini si può tagliare a pezzetti la frutta e metterla in un frullatore assieme a succo di limone o con un po’ di latte, frullando a bassa velocità per pochi secondi e poi si versa il contenuto un po’ liquido negli stampini o nelle alternative che avete scelto.
Ad esempio, se si volessero fare dei ghiaccioli fatti in casa alla fragola si può utilizzare mezzo bicchiere d’acqua e del succo di limone per rendere il tutto meno denso, mentre se serve un ghiacciolo fatto in casa vegano basta evitare il latte vaccino e sostituirlo con il latte di mandorla o yogurt di soia.
Una variante più originale ma comunque buonissima dei ghiaccioli fatti in casa prevede l’utilizzo di tè e tisane; con del tè alla pesca, insieme a qualche pezzo di frutto tagliato, si riempiono gli stampini (o le alternative agli stampini) e si lasciano raffreddare in freezer per 2-4 ore circa, a seconda della dimensione.
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