Le frittelle di fiori di zucca fanno parte del cibo da strada di Napoli insieme con le crocchette di patate, le palle di riso, la frittatina di spaghetti e le pizzelle fritte.
I fiori di zucca detti anche sciurilli in dialetto napoletano vengono ripassati in una pastella lievitata che li trasforma nelle tradizionali frittelle di sciurilli: irresistibili e buonissime!
Nonna si raccomanda di mangiarle calde.
Eliminate il pistillo dai fiori di zucca delicatamente, poi sciacquateli e asciugateli ponendoli sopra carta da cucina.
In una ciotola o in un bicchiere graduato, sciogliete il lievito di birra nell’acqua. Riunite in un’altra ciotola la farina, il parmigiano e l’uovo. Versate poco per volta la miscela di acqua e lievito.
Mescolate vigorosamente fino a ottenere una pastella liscia e viscosa. Aggiungete un cucchiaino da caffè di sale e mescolate nuovamente.
Aggiungete i fiori di zucca e incorporateli delicatamente alla pastella.
Coprite con pellicola e fate lievitare per un paio d’ore o fino al raddoppio.
Scaldate abbondante olio in una pentola e quando avrà raggiunto la temperatura di 170°C, immergete pochi fiori di zucca per volta lasciandoli cuocere per 2 minuti o finché saranno dorati e gonfi. Scolateli man mano sopra carta da cucina e proseguite fino ad esaurire gli ingredienti. Serviteli caldi spolverati con un pizzico di sale.
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