Tre termini che indicano lo stesso ortaggio? Ecco le differenze tra friarielli, broccoletti e cime di rapa.
Friarielli, broccoletti e cime di rapa sono le verdure a foglia verde assolute protagoniste dell’inverno. Vengono spesso portati in tavola come contorno, ma anche utilizzati per impreziosire diversi piatti della tradizione.
Ma con questi termini si indica lo stesso tipo di ortaggio, o ci sono delle differenze tra di loro? Scopriamo le caratteristiche distintive di ciascuno per comprendere meglio come utilizzarli in cucina e apprezzarne le peculiarità.
Iniziamo analizzando nel dettaglio uno per uno gli ortaggi.
È il termine più utilizzati e indica un ortaggio diffuso in molte regioni italiane, soprattutto nel sud. Si tratta delle cime e delle foglie della pianta di rapa, caratterizzate da un gusto leggermente amaro e piccante.
Le cime di rapa sono particolarmente apprezzate per la loro versatilità in cucina e per il loro alto contenuto di fibre e vitamine.
Possono essere utilizzate in numerose ricette, tra cui primi piatti come orecchiette con cime di rapa e salsiccia, o come contorno saltate in padella con aglio e peperoncino.
Sono noti anche come “cime di rapa napoletane” perché friarielli è il termine campano che indica le cime di rapa. Infatti, originariamente, il termine “friarielli” derivava dal nome “friare“, che in dialetto napoletano significa “cuocere al forno“.
Si tratta di cime giovani di rape, caratterizzate da piccoli fiori e foglie tenere, molto apprezzata per il suo sapore leggermente amarognolo e viene spesso utilizzata come contorno o condimento per pizze e panini.
Se “friarielli” è il termine campano per indicare le cime di rapa, “broccoletti” è quello romano. Nella tradizione culinaria del Lazio si consumano solo le foglie e i fiori posti tra di esse.
Ma perché si usa un diminutivo di “broccolo” per indicare un ortaggio completamente diverso dal broccolo? In realtà, questo è un mistero!
Quindi quali sono le differenze tra friarielli, broccoletti e cime di rapa?
Potremmo dire nessuna, poiché la questione è prettamente territoriale. Sostanzialmente con questi termini ci si riferisce a parti diverse della stessa pianta: le cime di rapa che comprendono foglie, steli e fiori, mentre i friarielli comprendono solo le infiorescenze appena sviluppate e che, quindi, sono più teneri e sottili, mentre i broccoletti romani comprendono, di solito, le foglie e i fiori.
Tutti e tre gli ortaggi sono ricchi di fibre, vitamine e antiossidanti, vitamina C e K, e sono una buona fonte di calcio e vitamina A.
I friarielli sono spesso utilizzati come contorno o condimento per pizze e panini, ma anche i broccoletti sono versatili e si prestano sia a cotture veloci che a preparazioni più elaborate.
Le cime di rapa, grazie al loro gusto deciso, sono adatte sia per primi piatti che come contorno, e si sposano bene con sapori intensi come salsiccia o formaggi stagionati. Ovviamente, sono famosissime (e buonissime) le orecchiette con le cime di rapa, il piatto tradizionale per eccellenza pugliese, in particolare della zona di Bari.
La Videoricetta Top