I fagiolini (anche detti cornetti o tegoline) sono alimenti molto amati e diffusi nella tradizione culinaria italiana. Inseriti in pianta stabile nell’ambito della dieta mediterranea, questi prodotti della terra sono sinonimo di estate e di bella stagione.
Appartenenti alla famiglia delle leguminose, declinazione della pianta del fagiolo comune, i fagiolini sono utilizzati nella nostra cucina come classica verdura/ortaggi da contorno, spesso accompagnati ad altri alimenti coltivati (come le patate, pomodori e insalate, ad esempio) o di origine animale (soprattutto carni bianche).
Ma i fagiolini non risultano essere solo molto duttili e versatili; non passano in secondo piano, infatti, anche le tante proprietà e qualità nutrizionali, che li rendono alimenti di stagione molto sponsorizzati nelle diete salutari.
I fagiolini appartengono alla famiglia delle leguminose, come il fagiolo, i piselli e le fave, ma possono essere considerati classici ortaggi poiché si consumano con tutto il baccello esterno.
Il grande quantitativo d’acqua (circa il 90 per cento del totale) e il basso contenuto di carboidrati e proteine (entrambi sotto ai 3 grammi ogni 100) fanno dei fagiolini degli alimenti ipocalorici (tra le 20 e le 30 calorie l’etto), adatti per una dieta salutare e finalizzata alla perdita di peso.
I fagiolini sono anche discretamente ricchi di fibre (circa il 3 per cento). Tra le vitamine, invece, fanno man bassa quelle di tipo A, C e K, con un apporto non indifferente di acido folico. Tra i minerali, invece, questi alimenti sono ricchi di ferro, magnesio, manganese, calcio e potassio, molto importanti per il benessere di base del nostro organismo.
Come già spiegato, i fagiolini sono molto indicati per le diete salutari e ipocaloriche, anche finalizzate alla perdita di massa grassa. Grazie alla scarsa presenza di carboidrati e zuccheri, possono essere consumati anche da diabetici, contribuendo a mantenere basso l’indice glicemico, con un controllo del livello di glucosio nel sangue.
Ma quali sono gli altri motivi per i quali è importante mangiare fagiolini? Ecco tutti i benefici più importanti:
I fagiolini sono alimenti molto salutari e indicati per qualsiasi regime di dieta. Di base non esistono particolari cautele da seguire, se non quelle relative alle quantità e, come sempre, al giusto equilibrio.
In caso di allergie o intolleranze, invece, anche questi prodotti possono comportare alcuni effetti collaterali, come mal di stomaco e fastidiosi gonfiori. In ogni caso, però, tali reazioni dell’organismo sono veramente rare.
Sebbene non abbiano controindicazioni degne di nota, è importante svolgere alcune sequenze essenziali prima di consumare i fagiolini. Innanzitutto dovete lavarli bene e a fondo una volta acquistati e prima di cucinarli, per togliere sporcizia e residui di sostanze tossiche che possono aver attaccato i prodotti durante la coltivazione.
In seguito ricordate di consumare i fagiolini sempre previa bollitura, poiché una volta lessati questi prodotti perdono definitivamente l’unica sostanza che può far male al nostro corpo, vale a dire la fasina: questa è una proteina “maligna”, in quanto danneggia e favorisce la coagulazione dei globuli rossi.
Come tutti gli altri prodotti della terra, è di fondamentale importanza scegliere fagiolini non trattati e biologici, privilegiando coltivazioni di conoscenza (l’orto in casa, fruttivendolo fidato etc etc) che siano garanzia di alimenti sani e il più possibile naturali.
In ogni caso fate attenzione al livello di maturazione del baccello, che deve risultare comunque verde e sodo, senza macchie vistose e ammaccamenti. La grandezza, invece, può variare senza particolari accorgimenti o controindicazioni.
Per il resto, oltre a controllare il luogo di provenienza, privilegiate fagiolini freschi nel periodo più indicato dalla vita dell’alimento.
I fagiolini, come altri ortaggi e verdure da contorno, sono leguminose simbolo della bella stagione, che nascono e crescono alla fine dell’inverno.
Il periodo di massima produzione va da maggio a luglio, ma in genere è possibile acquistare prodotti freschi durante tutto l’arco della primavera e dell’estate. Nelle altre stagioni dell’anno potete trovare e comperare nei supermercati i fagiolini surgelati, una valida alternativa se volete continuare a beneficiare delle qualità di questi prodotti anche durante i mesi più freddi.
Questi alimenti simbolo della stagione calda, ricchi di acqua, fibre e vitamine, non sono di certo famosi per varietà conosciute o illustri. Il fagiolino è essenzialmente apprezzato e consumato nella sua forma più comune: verde e di piccole dimensioni.
Sebbene la grandezza, come già detto, può variare da coltivazione a coltivazione, con sfumature nutrizionali trascurabili, esistono alcune varietà di fagiolino che si differenziano anche per la cromatura; difatti possiamo trovare sul mercato i fagiolini gialli, altri più rari di colore viola, alcuni striati e i famosi fagiolini corallo (o piattone), dalla forma più grande e piatta.
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