L’erbazzone, chiamato anche scarpazzone, è una specialità tipica reggiana a base di spinaci e scarpasoùn, ovvero biete a costa larga. L’erbazzone è insaporito con pancetta, cipollotti e abbondante parmigiano reggiano. Il tutto è racchiuso da un guscio di pasta matta preparata a base di strutto o burro.
Alcune variazioni recenti prevedono l’uso della pasta sfoglia e della ricotta. Nonna lascia a voi la scelta di provare queste varianti in questa specialità di origini contadine.
L’erbazzone emiliano è un piatto che ha radici antiche nella tradizione contadina dell’Emilia Romagna. Si dice che sia nato come modo per utilizzare le verdure avanzate del giardino e gli avanzi di pasta e formaggio. Inizialmente, l’erbazzone era un piatto della cucina povera, ma nel corso degli anni si è diffuso in tutta la regione, diventando un piatto tipico delle tavole emiliane.
Preparate per prima cosa i ripieno dell’erbazzone: lavate accuratamente gli spinaci e le biete. Lessatele in acqua. Dopodiché scolatele e strizzatele bene. Tritatele finemente al coltello.
A parte tritate i cippollotti e tagliate a dadini la pancetta. Scaldate un 2 cucchiai d’olio d’oliva in un tegame e fate soffriggere dolcemente i cipollotti assieme alla pancetta. Aggiungete gli spinaci e le biete, salate e pepate e fate cuocere il tutto fino a quando non si sarà ben asciugato. Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Preparate la sfoglia dell’erbazzone: impastate la farina assieme al sale, allo strutto (o al burro) e all’acqua fino ad ottenere un’impasto liscio e omogeneo. Lavoratelo sulla spianatoia per 5 minuti. Formate poi una palla e lasciatela riposare coperta per 20 minuti.
Dividete l’impasto in 2 parti. Stendete la sfoglia in 2 dischi sottili. Rivestite con della carta forno uno stampo rotondo dal diametro di 24 cm e adagiateci il primo disco di sfoglia.
Unite al ripieno ormai raffreddato il parmigiano grattugiato e, se volete, la ricotta. Mescolate il tutto e versatelo sul disco di pasta, dentro lo stampo. Livellatelo con una spatola.
Adagiateci sopra il secondo disco di sfoglia e ripiegate bene i bordi per sigillare il tutto.
Con uno stuzzicadenti o con una forchetta, bucate qua e là la superficie per far uscire eventuale vapore del ripieno durante la cottura. Spennellate poi la superficie con un po’ d’olio.
Scaldate il forno a 180°C in modalità ventilato. Infornate l’erbazzone sul piano più basso del forno. Cuocetelo per almeno 40 – 50 minuti.
Quando sarà bello dorato, estraetelo dal forno e lasciatelo intiepidire o raffreddare prima di tagliarlo e gustarlo.
Scopri altre ricette
La Videoricetta Top