Erano le preferite dalle nonne, e oggi potrebbero valere anche più di 1000 euro
Probabilmente molti di noi spesso le hanno viste a casa della nonna, ed erano in effetti proprio le nonne ad utilizzarle per preparare le loro ricette.
Inconsapevoli del fatto che, anni e anni dopo, quelle pentole di rame che facevano bella mostra in cucina avrebbero avuto per i collezionisti un valore altissimo.
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Il prezzo che i collezionisti sarebbero disposti a pagare, e che si può controllare su diversi siti di collezionismo in giro per la rete, sembra essere davvero molto. Tanto da ridefinire il concetto di oggetti vintage alla cui categoria le pentole di rame appartengono.
Quanto vale oggi una pentola di rame
Navigando sui principali portali dove i collezionisti mettono in vendita e acquistano oggetti ormai desueti, rari e introvabili, una pentola di rame in buone condizioni potrebbe essere venduta anche ad oltre mille euro. Addirittura per pentole di rame di determinate dimensioni e con specifiche misure e caratteristiche, il costo può aumentare oltrepassando addirittura i 1500 euro.
Un valore enorme, che quasi quasi fa venire voglia ad ognuno di noi di andare a rovistare in cantina e scoprire se per caso da qualche parte ne è rimasta qualcuna della nonna.
Come mai le antiche pentole di rame hanno un simile valore secondo i collezionisti? La rarità e la scarsa reperibilità, di certo, dal momento che nel corso del tempo sono state completamente sostituite da pentole di altri materiali, l’acciaio in primis.
Scopriamo allora qualcosa in più su queste pentole di una volta in cui le nostre cucinavano quei piatti che – quasi di sicuro – sono rimasti nel cuore e nella mente di ognuno. E senza neanche sapere cosa fosse un microonde!
Cosa sapere sulle pentole di rame
Se anni fa le pentole di rame in cucina erano così tanto utilizzate, doveva esserci un motivo. E a dire la verità ce n’era più di uno, che al giorno d’oggi forse risultano incomprensibili ai fini di una ottimale sicurezza alimentare.
Poiché il rame può reagire con alcuni alimenti acidi (come pomodori o limoni), la maggior parte delle pentole di rame è rivestita internamente con un altro materiale, solitamente acciaio inossidabile o stagno. Questi rivestimenti evitano il contatto diretto tra il cibo e il rame.
Attualmente sul mercato ce ne sono alcuni modelli attualizzati, che delle pentole di rame originali possiedono la bellezza estetica e che sono però state pensate seguendo gli standard di produzione di oggi. Anche su Amazon se ne trovano alcune belle e performanti, che potrebbero dare un tocco di eleganza e ricercatezza ai tuoi momenti in cucina.
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Il rame è poi un eccellente conduttore di calore, il che significa che le pentole realizzate in questo materiale si riscaldano in modo uniforme e rapido. Questo controllo preciso della temperatura permetteva una cottura uniforme, evitava bruciature e consentiva di cuocere con successo anche preparazione delicate come salse e creme.
Il rame reagisce inoltre molto velocemente ai cambiamenti di calore. Se si abbassava o alzava la fiamma, la pentola di rame si adeguava istantaneamente, consentendo un controllo molto preciso della cottura.
La sua maggiore conducibilità è un ulteriore punto di forza dal punto di vista del risparmio domestico, dal momento che oggi ci farebbero risparmiare tempo, gas o energia elettrica.
Se curate adeguatamente, le pentole di rame possono inoltre durare per decenni ed essere un vero e proprio investimento a lungo termine in termini di attrezzatura in cucina. È bene sapere però che per essere conservato per bene, le pentole di rame richiedono una cura particolare. Il rame è un materiale che ossida naturalmente, sviluppando una patina scura. Per mantenerle lucide, è necessario pulirle regolarmente con prodotti specifici per il rame o con soluzioni casalinghe a base di limone e sale.
Quella di cui le nonne dovevano certamente tenere conto, visto che molte di queste pentole di rame sono riuscite a resistere pressoché intatte.
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