Passeggiando tra le stradelle di Genova, tra i vicoli stretti e i palazzi antichi, c’è un profumo un po’ particolare che fluttua nell’aria. È buono, ti avvolge e ti invita a seguire il suo richiamo, ma non hai la più pallida idea di cosa possa essere. Ebbene, è lo street food tipico genovese, è buonissimo, ma al massimo lo hai visto surgelato e segregato in qualche freezer al supermercato. Cos’è?
È il profumo della farinata di ceci, un piatto tradizionale della cucina genovese facile anche da preparare a casa e che, con la sua storia millenaria e un sapore semplicemente diverso sa conquistare i palati di chiunque lo assaggi, che sia per il profumo… o per semplice curiosità.
Ma come abbinare la farinata di ceci, questo tesoro culinario per creare pranzi deliziosi e indimenticabili? Andiamo a vedere come e andremo a capire da dove viene tutto ciò, che le origini affascinanti di questo piatto fanno da portone alle quasi infinite possibilità di abbinamento che offre.
La farinata di ceci ha radici antiche che si perdono tra storia e leggenda, come un tesoro nascosto tra le pieghe del tempo.
Si narra che questo piatto abbia fatto la sua comparsa nella cucina genovese già nel lontano XIII secolo, quando i marinai genovesi, durante le loro lunghe traversate in mare aperto, cercavano un alimento nutriente e sostanzioso che potesse resistere alle intemperie e soddisfare i loro palati. Fu così che nacque la farinata di ceci, un impasto semplice ma geniale fatto di farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva, cotto direttamente sulle assolate coperte delle navi.
Leggenda narra che corso degli scontri nel golfo di Buscaglia si scatenò una furiosa tempesta che fece imbarcare acqua nelle galee genovesi e ruppe alcuni barili d’olio: questo si mescolò ai sacchi di farina di ceci e all’ acqua di mare, formarono una poltiglia che venne fatta cuocere al sole!
Una delle prime testimonianze scritte risale al 1477 quando, a Genova, un Decreto Legge disciplinò la ricetta della “scripilita“, nome antico della farinata, in cui veniva tassativamente vietato l’utilizzo di olio scadente perché un olio di ottima qualità è essenziale per un buon risultato.
La preparazione della farinata di ceci è semplice, ma richiede un pizzico di maestria. Gli ingredienti base sono semplici e genuini: farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva extravergine di oliva.
La farina di ceci viene miscelata con l’acqua e il sale fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, privo di grumi. L’impasto così ottenuto viene lasciato riposare per almeno un’ora, affinché gli ingredienti si amalgamino perfettamente e la farinata acquisti la sua consistenza tipica.
Nel frattempo, si preriscalda il forno alla massima temperatura e si versa generosamente l’olio extravergine di oliva su una teglia rovente. Una volta caldo, si versa l’impasto sulla superficie oleata, livellandolo con cura per ottenere uno strato uniforme. La farinata viene quindi infornata a temperatura elevata, fino a quando non diventa dorata e croccante sulla superficie. Una volta pronta, viene tagliata a fette e servita calda, pronta per essere gustata.
La farinata di ceci è un piatto estremamente versatile che si presta a molteplici abbinamenti, permettendo di creare pranzi buonissimi e ricchi di sapore. La sua semplicità e il suo gusto deciso la rendono perfetta per accompagnamenti sia tradizionali che creativi. Ecco alcune idee per abbinare la farinata e creare piatti indimenticabili:
Queste sono solo alcuni dei consigli su come abbinare la farinata di ceci: lasciati ispirare e sperimenta con ingredienti freschi e di stagione e scopri nuovi modi per gustare questo piatto delizioso e avvolgente.
Puoi provare anche la farinata di zucca!
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