Dolci che passione: scopriamo le migliori farine per prepararli

L’ingrediente principale di tante ricette vanta un ricco paniere di proposte, da utilizzarsi per impasti diversi, a scelta fra farina:

• tipo 0 bianca di grano tenero, estremamente povera di proteine e ricca di amidi;
• tipo 00, bianca di grano tenero, ricavata dalla parte interna del seme;
• tipo 1 meno raffinata delle precedenti e più ricca di crusca;
• tipo 2 ovvero farina semi integrale;
• di grano tenero o duro che differiscono per intensità e consistenza;
• Manitoba farina di tipo 0 ma più ricca di proteine e glutine;
• integrale, si ottiene dalla macinazione dell’intero chicco ed è più completa per presenza di amido, fibre, proteine, vitamine, acidi grassi e sali minerali;
• di farro, ricca di proteine e di vitamine del gruppo B si ottiene dalla macinatura di questo cereale;
• di mais, ricca di vitamine del gruppo A e B, si ottiene dalla macinatura della pannocchia, utilizzata per preparare un’ottima polenta.

Le farine per i dolci

Chi si cimenta nella preparazione di gustosi dolci, deve propendere per l’uso di composti che permettano di preparare impasti consistenti, garanzia di una perfetta lievitazione, evitando accuratamente l’uso della farina di grano tenero, difficile da lavorare e stendere.

Per realizzare ottimi dolci si rivela perfetta una miscela equilibrata come la farina Manitoba, ideale per soluzioni consistenti, mentre per dolci soffici si privilegia l’uso di una farina tostata al quale viene aggiunta farina madre.

Per Pan di Spagna maestosi il consiglio è di puntare su miscele già pronte, che offrono il perfetto equilibrio fra farina e più tipologie di lievito. La pasta frolla sarà un successo valutando di utilizzare una farina poco raffinata, arricchita dal cremore d’uva, il lievito completamente naturale per eccellenza, e da un pizzico di bicarbonato di sodio.

In tema di dolci non mancano tutta un’altra serie di farine, fra cui spiccano soluzioni speciali come la farina di:

• castagne, combinazione perfetta per realizzare dolci più friabili e profumati, dal gusto morbido e vellutato;
• cocco, meno ricca di grassi e ad alto contenuto di fibre, amata da vegani e per dolci assolutamente privi di glutine;
• mandorle, prodotto per impasti delicati e setosi e dolci dal sapore intenso e dal profumo inconfondibile, ideali per un’alimentazione vegana, senza glutine e senza lattosio;
• soia, vanta indici glicemici bassi ed è povera di amidi perfetta per biscotti, torte, pane e frittelle più digeribili;
• riso, perfetta per dolci soffici e friabili, una delle migliori per preparare ottimi dolci tra le farine senza glutine.

Parlando di farine senza glutine e di farine così diverse l’una dall’altra, dobbiamo ricordarvi che ognuna di esse ha una tipologia di cottura e una consistenza diversa. Provare ricette nuove sostituendo una farina all’altra senza preoccuparsi delle loro differenze, probabilmente non aiuterà nella riuscita del piatto; seguite sempre dosaggi e ricette che trattino la farina che avete deciso di usare.