Paese che vai, usanze che trovi… ma anche prodotti tipici e ricette tradizionali. Il Vietnam, con il suo fascino tutto esotico fatto di natura rigogliosa e comunità rurali, è pronto a darvi il benvenuto accogliendovi tra tavole imbandite e street food locale. Ecco perché vogliamo raccontarvi quali sono i cinque piatti tipici vietnamiti da assaporare assolutamente. Certo paese che vai, usanze che trovi è un ottimo incentivo per scoprire cucina vietnamita, ma prima di tutto dobbiamo essere pronti a partire! Ecco perché non basta fare la valigia e comprare una guida: oltre al diario in cui annotare le ricette locali dobbiamo avere il visto per partire per il Vietnam.
Phõ
Il Phõ è una zuppa originaria del nord del Vietnam. Per realizzare solo il brodo di manzo sono necessari ben venti ingredienti. All’interno del brodo vengono poi immersi spaghetti di riso, carpaccio di manzo a pezzettini e verdure varie. La particolarità di questo cibo vietnamita è il fatto che ogni commensale può aggiungere gli ingredienti che preferisce: dalle fettine di carne cruda da cuocere direttamente nel brodo, alle spezie più svariate come coriandolo, cipollotto, peperoncino o lime.
Banh xeo
Piatto tipico vietnamita originario del Sud, il banh xeo consiste in una crêpe di farina di riso, latte di cocco e curcuma,farcita con pesce, carne, germogli di soia e poi fritta. Il banh xeo viene aromatizzato con menta o altre erbe fresche. Solitamente il piatto vietnamita è servito con salsa di pesce diluita con acqua e limone, la nước mắm pha; ma non mancano zone nel paese in cui viene accompagnato dalla salsa tương a base di fegato e aglio, oppure la salsa hoisin a base di soia, peperoncino, finocchio e aglio.
Nem ra
Tra le ricette vietnamite non mancano croccanti e golosi involtini di sfoglia di riso fritti. Al Sud vengono chiamati cha giò, ma si tratta degli stessi nem ra amati in tutto il paese. Tipica ricetta di riciclo, la farcia può essere realizzata con gli ingredienti più disparati. Talvolta si trovano a base di carne di maiale, ma anche di pollo, di gamberetti, granchi e lumache (specialmente nel Vietnam del Nord). Non mancano poi versioni vegetariane, con tofu o fagioli mungo e patate dolci.
Gỏi cuon
Parliamo ancora di involtini, ma stavolta freddi e non fritti. Questo piatto vietnamita estivo, il gỏi cuon, è in realtà conosciuto anche con altri nomi e consiste in fagottini di fogli di riso ripieni di maiale, gamberi, verdure e fili di riso. La ricetta era di origine cinese, ma entrò a far parte presto dei cibi vietnamiti. I gỏi cuon vengono serviti con salsa tương oppure con della salsa di arachidi.
Muc don thit
Nella zona centrale del Vietnam, in particolare a Hoi An, tra i tanti piatti di pesce la tradizione prevede la preparazione di muc don thit: calamari ripieni, la cui farcia è a base di salsa di pesce, salsa di ostriche, salsa di soia, brodo di pollo, peperoncino e cipolle. Il ripieno è ben speziato e deciso, per questo i calamari sono solitamente serviti con del semplice riso bianco.
Cosa sapere per andare in vacanza in Vietnam: come si ottiene il visto
Una vacanza in Vietnam non inizia con l’antipasto, ma con il visto per entrare nel paese. Si tratta di un’autorizzazione per entrare nel paese e viaggiare entro i suoi confini. Tutti i cittadini italiani, anche se minorenni, sono tenuti ad essere in possesso di questo visto. Ottenerlo è molto facile, infatti dal 2017 è possibile ottenere un visto per il Vietnam completamente online. Il costo è di 49,95 €, ma consente di evitare la coda, una volta atterrati, per pagare la tassa di bollo.
Una volta compilata la richiesta del visto online, è possibile procedere direttamente al pagamento in maniera semplice e sicura con Visa, Mastercard, Nexi, American Express, Postepay o PayPal. Una volta completato anche questo passaggio, si riceve una mail di conferma entro pochi giorni con il visto in formato elettronico. Basta stampare il visto e portarlo con sé per il viaggio.
Scoprite tutti i requisiti per il visto Vietnam elettronico
Validità del visto per il Vietnam
Il visto per il Vietnam è necessario per soggiorni che durano oltre 15 giorni. Solamente trascorsi 30 giorni dal precedente ingresso nel paese è possibile effettuare un nuovo soggiorno. Anche in questo caso, se il viaggio prevede una durata dai 15 giorni in su, è necessario possedere un visto a persona.
A causa della pandemia da Covid-19, attualmente non è possibile recarsi in Vietnam per i cittadini italiani per viaggi d’affari o di piacere. Tuttavia è possibile richiedere un visto per il Vietnam, ma comunque vi consigliamo di monitorare costantemente gli aggiornamenti sulle misure di ingresso nel paese sul sito del Consolato del Vietnam.
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