Sai perché dovresti andare in crociera? Per imparare a viaggiare con i 5 sensi! Devi respirare i profumi dei luoghi che visiti, catturare con lo sguardo i colori, ascoltare i rumori e toccare quello che rende unica la tua meta.
Manca ancora un senso all’appello: il gusto! Non esiste viaggio senza scoperta e il cibo è una parte fondamentale di questa esperienza. I ricordi felici delle vacanze spesso sono legati a un sapore, a una ricetta o al profumo di una spezia. Assaporare qualcosa di nuovo diventa un percorso alla scoperta dell’altro ma anche di noi stessi. La cucina locale aiuta a capire e a conoscere la cultura di un popolo ma anche a comprendere di più i nostri gusti e le nostre reazioni di fronte a un piatto nuovo. Il cibo racconta una storia al palato e assaporarla non solo è gratificante ma anche divertente!
La cucina non è soltanto narrazione però. È coccola, è ristoro dopo una giornata trascorsa alla scoperta di un posto nuovo, è il momento perfetto per ritrovarsi a tavola con la propria famiglia o gli amici e condividere risate, impressioni o silenzi soddisfatti!
Il buon cibo e il buon vino rendono speciale la tua vacanza. Scegliere un’esperienza di viaggio dove la tavola è una delle protagoniste più allettanti e seducenti vuol dire prepararsi a un’avventura unica! Non dimentichiamo i bambini che diventeranno i buongustai di domani! In crociera puoi trovare menù e proposte pensate apposta per il palato dei giovani esploratori!
Vivere un luogo e una comunità attraverso il suo cibo. Trasformarsi in esploratori dei sapori per capire, accogliere, valorizzare. La ristorazione a bordo di Costa Crociere è un viaggio nel viaggio, è un percorso fatto di divertimento, di esperienze gourmet uniche ma anche di sostenibilità e rispetto dell’ambiente. Il concept alla base delle crociere 2023 è semplicissimo: il cibo unisce le persone!
Dai migliori chef stellati, alle mode gastronomiche all’avanguardia, ai viaggi gourmet fino all’esplorazione di sapori e consistenze inedite: la crociera diventa il terreno perfetto per chi vuole trasformarsi da semplice turista a esploratore curioso ma anche attento e consapevole. I percorsi del gusto su Costa Crociere, grazie alla collaborazione con chef stellati, si trasformano in un’occasione unica: l’ingrediente tipico rivela l’identità di un popolo, la sua cultura, le sue usanze.
Non esiste viaggio senza attenzione: nei confronti del cibo, dei luoghi, delle comunità, di se stessi. Questo è Archipelago, il ristorante che trasforma una cena in una completa valorizzazione del gusto e dell’ambiente che ci circonda. L’atmosfera è un inno alla sostenibilità a partire dagli arredi realizzati con il legno di recupero, il Driftwood, raccolto durante le operazioni di pulizia delle spiagge organizzate dalla Costa Crociere Foundation.
Il ristorante Archipelago vive quindi il respiro del mare e della natura, senza rinunciare alla comodità richiesta da una pausa relax. Ogni legno, cesellato dalla forza degli elementi, diventa una preziosa opera d’arte che allieta lo sguardo ma sottolinea anche la fragilità del nostro ecosistema. Le parole servono ma da sole non portano a nulla: per ogni menù servito, verranno donati 5 euro alla Costa Crociere Foundation che si occupa della tutela delle coste italiane.
Cosa succede quando tre fra i migliori chef stellati al mondo incontrano ingredienti preziosi, da riscoprire e al tempo stesso da salvaguardare? Nascono una serie di viaggi gastronomici indimenticabili, dove la creatività dello chef interpreta la meta solleticando il palato con sapori e profumi che appartengono alle destinazioni visitate: Caraibi, Emirati, Nord Europa, West Med ed East Med. Accanto alle proposte itineranti, ogni chef presenta un menù fisso, creato sul fil rouge dell’estro personale ma soprattutto della stagionalità e del rispetto della materia prima.
Chi l’ha detto che in vacanza bisogna rinunciare a una cucina di alta qualità? Su Costa Smeralda e Costa Toscana (ma presto anche sulle altre navi della compagnia), sono presenti i menù firmati da tre chef stellati unici nel loro genere.
Bruno Barbieri, 40 anni di carriera, 7 stelle Michelin, un cuore romagnolo che batte sotto una pelle camaleontica capace di sentire il respiro del cibo. Le sue creazioni raccontano una storia fatta di esperienze, di esplorazioni ma anche di un gusto che non rinuncia alla perfezione dell’estetica.
Hèlèn Darroze, chef francese, ha fatto della sostenibilità e dell’attenzione alla materia prima il suo personale biglietto da visita. Cinque stelle Michelin, paladina di una cucina semplice che richiede però lunghe e attente preparazioni, ha ispirato il personaggio di Colette Tatou nel celebre film Ratatouille.
Ángel León è lo chef del mare, dei viaggi, del cibo come identità universale. Spagnolo, quattro stelle Michelin, vincitore del premio Michelin 2019 per la sostenibilità, è stato ribattezzato come il Jules Verne della cucina spagnola per la valorizzazione degli elementi poveri dei fondali oceanici.
Sostenibilità, valorizzazione delle culture ma anche un’esperienza di gusto indimenticabile grazie al menù a 5 portate. La cucina di bordo di Costa Crociere è tutto questo e molto di più!
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