Siamo abituati a pensare che “veloce è meglio”, e viviamo le nostre vite alla costante ricerca del secondo da risparmiare, per recuperarlo poi chissà quando.
Eppure, c’è un ambito nel quale la lentezza viene sempre più ricercata e apprezzata: la cucina.
Vediamo insieme cos’è e come funziona Crock-Pot.
Come era consuetudine per le nostre nonne (e bisnonne), infatti, la cottura lenta ha per tempo rappresentato la principale metodologia di preparazione dei piatti. I vantaggi erano – e sono ancora oggi – molteplici: una migliore resa degli ingredienti, che non vengono sottoposti a uno stress termico eccessivo, e un rilascio graduale del sapore.
In particolar modo, la cottura lenta e a basse temperature permette di:
Sebbene la cottura lenta possa sembrare davvero allettante in cucina, sicuramente molti troveranno difficile una preparazione che richiede attenzione costante e tempo. Eppure, in nostro aiuto viene uno strumento che si rifà alla grande tradizione italiana: Crock-Pot.
Questa pentola è stata inventata negli Stati Uniti d’America alla fine degli anni Settanta, partendo dall’idea del coccio in ceramica che è stato sostituito dal Crock-Pot con base elettrica.
In questo modo, infatti, non si dovrà più aver timore di lasciare le fiamme vive dei fornelli a gas accese mentre ci si dedica alle proprie attività. La pentola per cottura lenta Crock-Pot, infatti, è composta da due elementi che lavorano sinergicamente per ottenere un risultato soddisfacente:
L’utilizzo dell’alimentazione elettrica è un ulteriore vantaggio di Crock-Pot rispetto ai tradizionali sistemi di cottura: il consumo è infatti così limitato che può essere paragonato a quello di una lampadina. Ecco perché, unitamente alla sicurezza di una cottura senza fiamma, sarà il sistema migliore per preparare tante golose ricette della tradizione italiana e non solo, come quelle che ti consigliamo.
Con i primi freddi di stagione, cosa c’è di meglio che trascorrere una domenica in casa insieme a tutta la famiglia? Per soddisfare il palato di grandi e piccini e portare in tavola tutto il sapore della tradizione, un piatto che farà la felicità dei commensali è sicuramente spezzatino e polenta.
Entrambi si possono preparare con l’aiuto di Crock-Pot: lo spezzatino di manzo, aromatizzato con il rosmarino e immerso nella passata di pomodoro, risulterà così morbidissimo e cotto alla perfezione; anche la polenta, allo stesso modo, potrà beneficiare delle funzionalità di cottura lenta.
Tipico della cucina piemontese, il brasato al Barolo è un arrosto di eccezionale valore. Lo si prepara con un taglio nobile di carne di manzo, servendolo con una salsa di Barolo, burro ed erbe aromatiche che va fatta addensare pian piano.
Con Crock-Pot, la carne avrà tutta lo stesso grado di cottura, senza rilasciare umori e mantenendo intatta la morbidezza delle fibre. In questo modo, tagliare l’arrosto sarà più semplice, e le fette risulteranno morbide, ben colorite e gustose.
Piatto tipico della cucina povera toscana, il cacciucco alla livornese si è conquistato nei secoli i favori di marinai, artisti, scrittori e non solo.
Un tempo, infatti, i pescatori lo preparavano per riutilizzare tutti quei pezzi di pesce che rimanevano invenduti; gli ingredienti sono pochi e semplici: pesce azzurro, polpi, seppioline, carota e cipolla, pomodoro e pane raffermo tostato.
Crock-Pot, mantenendo la temperatura costante e favorendo una cottura lenta, renderà il vostro cacciucco ancora più saporito: pensate solo a quanta scarpetta vorrete fare!
Per maggiori informazioni e per acquistare Crock-Pot, consulta il sito Nital.it/Crock-Pot.
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