Come scegliere lo spremiagrumi migliore

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Lo spremiagrumi è uno strumento utilizzato in cucina per estrarre succo fresco dalla frutta, in particolare è progettato per ottenere del succo da frutta con agrumi: limone, arance, bergamotto e tanti altri.

Può essere sostanzialmente di due tipologie (elettrico o manuale) e costituisce la soluzione più funzionale ed economica soprattutto se paragonata ad utensili simili come estrattori di succo e centrifughe. Pertanto se il vostro desiderio è quello di bere un succo fresco, dissetante e ricco di vitamine lo spremiagrumi è la soluzione ideale.

Gli attuali spremiagrumi elettrici sono per la maggior parte costituiti da un meccanismo automatico di funzionamento a pressione; al fine di garantire una spremitura completa per tutti gli agrumi il movimento di rotazione avviene alternativamente in entrambi i lati.

Alcuni modelli disponibili in commercio presentano funzionalità aggiuntive tra cui il setaccio regolabile, particolarmente indicato per tutti coloro che amano una spremitura liscia. Infatti attraverso questo componente sarà possibile separare interamente la polpa dal succo così da avere una spremuta del tutto liquida e priva di residui di polpa.

Altre caratteristiche di uno spremiagrumi elettrico sono: una capacità di circa 500 cl (tale da poter utilizzare lo spremiagrumi anche come caraffa) e un beccuccio antigoccia (così da non disperdere inutilmente del succo).

Spremiagrumi elettrico: modelli e caratteristiche

Gli spremiagrumi possono essere di due tipologie: manuali o elettrici. Al giorno d’oggi quasi tutti gli spremiagrumi manuali sono prodotti in materiale plastico. Sono presenti in commercio anche spremiagrumi in metallo ma non sono più così diffusi, trattandosi più di oggetti di design che di ausili effettivi alle attività domestiche.

Gli spremiagrumi manuali sono realizzati in modo molto semplice: una parte conica superiore (su cui spremere gli agrumi) e una parte inferiore che funge da recipiente per il succo.

Per quanto riguarda invece gli spremiagrumi elettrici, la spremitura è tanto semplice quanto efficace. Basterà prendere il frutto e tagliarlo in due, quindi inserire alternativamente le due parti che verranno automaticamente spremute dalla macchina una volta effettuata una leggera pressione.

Mentre negli spremiagrumi elettrici è possibile raccogliere tutto il frutto fatta eccezione della scorza, in quelli manuali è l’intensità della pressione esercitata a determinare il quantitativo di succo raccolto. Pertanto con lo spremiagrumi manuale non è detto che si riesca a ottenere per intero il succo del frutto.

Cosa fare con uno spremiagrumi elettrico

Dal momento che questo prodotto garantisce una buona rapidità di esecuzione, è possibile (oltre che produrre semplici spremute) realizzare diverse ricette, in particolare bevande come aperitivi e cocktail analcolici. Pertanto lo spremiagrumi elettrico non si presta solo come strumento in grado di produrre succhi ricchi di vitamine ma si rende utile anche per occasioni particolari dove sono richieste bevande più sofisticate.

Il vantaggio principale di questo strumento rimane in ogni caso la qualità del succo prodotto, che permette di ottenere delle bevande fresche e salutari in qualsiasi momento si voglia.

Perché acquistare uno spremiagrumi elettrico?

La maggior parte delle persone vive al giorno d’oggi una vita stancante e stressante. Che sia un lavoro d’ufficio, di casalinga o di studente le energie sembrano non essere mai sufficienti.

Per recuperare energie e salute, uno dei modi naturali di combattere fiacchezza e stanchezza è l’assunzione di vitamine. Lo spremiagrumi è lo strumento che permette di fare ciò nel modo più semplice e naturale possibile, ovvero estraendo il succo da frutti ricchi di questi nutrienti essenziali.

Una buona spremuta oltre che attenuare stanchezza e fiacchezza aiuta anche a prevenire eventuali stati febbrili e carenze vitaminiche, donandoci subito un concentrato di energia e bontà.

I migliori modelli di spremiagrumi secondo Ricette della Nonna

Smeg CJF01

Lo spremiagrumi Smeg CJF01 è costituito da una base di forma tondeggiante, con cromatura in alluminio disponibile in diverse colorazioni (verniciatura a polvere): rosso, rosa, blu pastello, crema e verde pastello. Questa particolare composizione della base rende lo spremiagrumi Smeg CJF01 un prodotto domestico dallo stile vintage anni ’50.

Per gli amanti del design è possibile inoltre segnalare un dettaglio estetico non da poco: dal momento che casa Smeg ha prodotto un’intera linea di prodotti per la cucina vintage, lo spremiagrumi Smeg CJF01 si abbina alla perfezione con i prodotti della sua stessa linea.

È realizzato con un coperchio in plastica in modo da proteggere la macchina dalla polvere quando è spenta. Il materiale utilizzato per il contenitore di raccolta, la griglia e il cono di spremitura è l’acciaio inossidabile, pertanto il lavaggio in lavastoviglie non darà problemi.

Tra gli aspetti che maggiormente saltano all’occhio in questo spremiagrumi troviamo il beccuccio antigocciolamento, molto interessante e pratico, che è composto da una valvola apribile per favorire la fuoriuscita del succo. Per cominciare la spremitura basta applicare una lieve pressione con la mano e il cono di spremitura inizierà a girare in verso antiorario.

Il cono di spremitura dato in dote è unico, compatibile sia per agrumi grandi che per quelli piccoli. Il setaccio permette di ottenere un succo discreto e privo di semini o residui di polpa.

Il costo di questo spremiagrumi si aggira attorno ai 122 euro.

Kenwood JE290

Lo spremiagrumi Kenwood JE290 si presenta subito come un prodotto compatto e capiente. Attraverso una moderata pressione manuale è possibile azionare il cono di spremitura, il quale attraverso un doppio movimento rotatorio (orario ed antiorario) garantisce una spremitura degli agrumi eccellente.

Sfruttando entrambe le direzioni del movimento, permette di non affaticare polsi, mani o braccia ed è particolarmente indicato per le persone a ridotte capacità motorie. Nonostante visivamente sembri poco capiente lo spremiagrumi Kenwood ha una caraffa della capacità di 1 litro.

I materiali utilizzati per questo prodotto sono una plastica resistente e dura per caraffa e struttura esterna e acciaio inox per griglia e cono di spremitura. I componenti del Kenwood JE290 sono facilmente rimovibili e possono essere lavati in lavastoviglie. Il prodotto è peraltro molto silenzioso, caratteristica non comune in questa fascia di prezzo.

Per contro, il Kenwood JE290 non si presta a un utilizzo intensivo, dal momento che la potenza di soli 40 Watt e la facilità di surriscaldamento rendono difficoltosa la produzione di numerose spremute in poco tempo.

Il prezzo di questo prodotto è intorno ai 26 euro.

Princess 201852

Questo spremiagrumi è caratterizzato da un braccio di alluminio pressofuso che facilita notevolmente la spremitura di qualsiasi agrume.

La struttura caratteristica del cono rende possibile la spremitura di agrumi di ogni dimensione, senza affanno e senza residui di polpa. I pro più evidenti di questo prodotto sono la velocità di spremitura (grazie al particolare sistema a leva) e la silenziosità, diversamente da tanti altri prodotti analoghi. Grazie al beccuccio antigoccia il succo si verserà nel bicchiere senza il rischio di bagnare il piano di appoggio.

Le uniche note a sfavore sono l’assenza di un coperchio così da riparare lo spremiagrumi dalla polvere e la possibile fuga di schizzi di succo nel caso in cui si utilizzi un bicchiere troppo basso.

Il prezzo di questo prodotto si aggira attorno ai 55 euro.

Braun MPZ9

Il Braun MPZ9 ha una struttura molto simile al Kenwood JE290, ma rispetto a quest’ultimo guadagna in ergonomia.

È caratterizzato da una potenza di circa 20 Watt (quindi si presta a un utilizzo non intensivo) e da un’ottima capacità: la caraffa può infatti contenere circa 1 litro di succo.

Il cono di spremitura ha un doppio movimento di rotazione (senso orario ed antiorario), azionabile con una piccola pressione. Una chicca di questo prodotto è la sua capacità di regolare la polpa in modo da poterla filtrare a seconda dei gusti. In questo modo sarà possibile ottenere sia spremute più dense con una maggiore percentuale di fibre e polpa che spremute totalmente liquide prive di polpa.

Per via dei materiali (plastica dura infrangibile) e della forma, Braun MPZ9 risulta leggero e maneggevole e facilmente smontabile.

Il prezzo di questo spremiagrumi si aggira attorno ai 36 euro.

Russell Hobbs 22760 56

Questo spremiagrumi si fa notare subito per il suo design seducente, il cui sviluppo è prevalentemente in altezza.

L’acciaio spazzolato è il materiale di cui è costituito la struttura esterna, così da renderla oltre che resistente anche facile da pulire. I coni di spremitura dati in dotazione sono due: uno adatto ad agrumi molto grandi come pompelmi e arance e uno da utilizzare per agrumi più piccoli come mandarini e limoni.

Nonostante sia dotato di un beccuccio antigoccia (il quale fa si che il succo cada direttamente nel bicchiere), c’è da dire che esso è abbastanza corto. Attenzione dunque agli schizzi, soprattutto se si utilizzano bicchieri o caraffe più basse.

La potenza di 60 Watt permette la spremitura di una grande quantità di agrumi senza il pericolo di surriscaldamento.

Il prezzo dello spremiagrumi Russell Hobbs 22760 56 si aggira intorno ai 28 euro.

Il modello migliore secondo Ricette della Nonna

Tra i cinque spremiagrumi presi in esame non esiste uno migliore in assoluto, questo perché ognuno di essi ha punti di forza che possono essere più o meno rilevanti a seconda dell’utilizzo che se ne intende fare.

Se la ricerca è improntata alla praticità, allora i prodotti che fanno al suo caso sono sicuramente il Braun MPZ9 ed il Kenwood JE 290.

Se invece la ricerca verte su estetica e potenza, allora Smeg CJF01, Princess 201852, Russell Hobbs 22760 56 sono i prodotti giusti. Grazie al loro design caratteristico e alla loro buona potenza consentono infatti di ottenere grandi quantità di succo in poco tempo e nel rispetto dell’estetica della cucina.


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