Tra gli elettrodomestici più apprezzati da avere in casa l’aspirapolvere è sicuramente quello che detiene uno tra i primi posti nelle preferenze degli italiani, grazie alla praticità e alla velocità di utilizzo.
Il motore e il sistema di ventilazione questo elettrodomestico riescono ad aspirare la polvere trattenendola all’interno di un apposito contenitore, dando una decisa accelerata alle pulizie giornaliere, che risultano così più veloci e meno faticose.
A differenza delle ormai obsolete scope, che spostano la polvere e la sporcizia da un posto all’altro, l’aspirapolvere cattura la polvere e la intrappola nei filtri, ed è perciò perfetto per tutti i soggetti allergici.
Il primo aspirapolvere fu inventato intorno al 1865 a Chicago, ma il primo brevetto venne rilasciato solo qualche anno più tardi per un apparecchio con una pompa azionata manualmente che veniva usato per la pulizia dei tappeti.
Fu solo nei primi anni del ‘900 che si iniziò una vera produzione industriale di aspirapolveri grazie all’invenzione di James Murray Spangler che vendette il suo brevetto alla società “Hoover Harness and Leather Goods Factory” (poi Hoover), ancora oggi azienda leader nella creazione di questo tipo di elettrodomestico.
Per molto tempo l’aspirapolvere entrò solo nelle case più abbienti mentre dal secondo dopoguerra la sua diffusione aumentò notevolmente divenendo uno degli apparecchi più utilizzati nel focolare domestico.
Prima di acquistare un’aspirapolvere è bene conoscere le varie tipologie presenti sul mercato oggi e il funzionamento in modo da scegliere il modello che più si adatta alle proprie esigenze.
Il modello a bidone è caratterizzato da un cilindro che serve a contenere la polvere e in alcuni casi anche i liquidi, è particolarmente adatto per l’uso esterno e spesso ha anche la funzione di soffiare via l’aria.
La scopa elettrica è composta da un corpo centrale con motore, sacchetto per la polvere, filtro e spazzola ed è collegata alla corrente tramite un lungo filo che consente di maneggiarla comodamente anche per spazi abbastanza ampi.
Il modello a traino è caratterizzato da un tubo flessibile alla cui estremità si trova la spazzola collegata al contenitore provvisto di rotelle in cui si trovano il motore, il filtro e il sacchetto. Tra questi modelli di base la scopa elettrica è certamente la più comoda da usare grazie alla sua maneggevolezza mente l’aspirapolvere a traino è più adatto per grandi pulizie in quanto il suo motore è decisamente più potente, ma l’ingombro è notevolmente maggiore.
È bene fare attenzione anche alla lunghezza del filo elettrico e al peso della struttura in modo da poter essere risposto agevolmente una volta terminate le pulizie.
Vi sono inoltre in commercio modelli senza fili, particolarmente adatti a un impiego “in mobilità” ma che, per contro, hanno una durata delle batterie spesso limitata a 50-60 minuti di autonomia massima.
Tra i migliori aspirapolveri a traino non si può non menzionare questo modello Dyson che è sicuramente uno dei più potenti e performanti. Il peso non è indifferente (si parla di circa 8 kg di struttura) ma il movimento è facilitato dalle ruote gommate.
La particolare forma sferica evita che il corpo si ribalti tornando sempre alla sua posizione di partenza. Il cavo è lungo 6,6 m e con il tubo telescopico può arrivare anche a 9,64 m risultando eccellente anche in locali ampi in quanto non è necessario cambiare la presa elettrica in continuazione.
Sono presenti moltissimi accessori che rendono questo aspirapolvere adatto a qualsiasi tipo di superficie: spazzola pneumatica che si adatta a tutte le superfici, spazzola parquet con sete morbide, spazzola scale pensata appositamente per la pulizia dei gradini, turbospazzola in fibra di carbonio per la pulizia a fondo dei tappeti, antigrovigli perfetta per l’aspirazione degli imbottiti e la multifunzione che può essere utilizzata sia come bocchetta a lancia che come pennello.
Questa vasta gamma di accessori rende questo modello perfetto per la pulizia a fondo di tutta la casa e grazie al filtro HEPA 13 risulta eccellente anche nella rimozione di acari. Abbastanza positivi anche se non entusiasmanti sono i consumi in quanto si attesta nella classe energetica A (28 kWh/anno).
La potenza di aspirazione non è regolabile e l’efficienza sulla pavimentazione dura si ferma alla classe B, mentre sui tappeti alla classe C. Risulta essere un po’ troppo rumoroso: raggiunge picchi di 80 dB dovuti al serbatoio multiciclonico in cui sono presenti 36 cicloni con una capacità di 1,43 lt; questo serbatoio si sgancia con un semplice gesto e il suo meccanismo di svuotamento fa sì che non necessiti di alcuna rimozione manuale. Degno di lode il filtro che non permette la reimmissione nell’aria delle polveri meritando, quindi, una classe A in questo senso. Il prezzo è decisamente alto: dai 600 ai 1000 euro.
Questo aspirapolvere vanta un ottimo rapporto qualità-prezzo in quanto si attesta su una fascia di prezzo medio-bassa, pur possedendo delle caratteristiche competitive.
Si tratta di un modello molto leggero (circa 5 kg) e molto facile da maneggiare in quanto ha delle dimensioni piuttosto ridotte. Si muove abbastanza bene grazie alla ruota sferica e alle due grandi ruote gommate posteriori che evitano di graffiare le superfici più delicate. Il cavo è lungo 6,2 m e grazie al tubo flessibile il raggio di azione arriva fino a 9 m circa permettendo quindi di lavorare su grandi spazi.
Il kit di spazzole in dotazione è abbastanza essenziale: una spazzola universale, una per il parquet e una bocchetta con lancia e spazzola. Questo modello Rowenta rientra nella classe energetica A con un consumo annuo stimato intorno ai 28 kWh per 750 Watt di potenza.
La classe di prestazione per la pulizia delle superfici dure è la A mentre per la pulizia dei tappeti si ferma alla classe C, come molti altri apparecchi dello stesso tipo. La rumorosità è nella media in quanto si aggira intorno a 79 dB.
La tecnologia ciclonica non prevede l’uso di alcun tipo di sacchetto e per vuotare il serbatoio di 1,5 lt basta afferrarlo tramite la maniglia e scaricare il contenuto nella pattumiera. Nel motore sono presenti due filtri di cui quello nel corpo della macchina HEPA che garantiscono prestazioni alte e che riescono a trattenere il 99,98% della polvere aspirata.
Il prezzo è decisamente accessibile: dai 70 ai 90 euro.
Tra i diversi modelli di aspirapolvere un posto di eccezione occupano i modelli senza filo che stanno spopolando negli ultimi anni.
Il modello a marca Philips è una scopa elettrica con un’autonomia di circa 20 minuti alla massima potenza perfetta, quindi, anche per abitazioni medio-piccole. Per la carica completa occorrono circa 5 ore; è bene sottolineare che alcuni modelli dello stesso genere a volte non superano i 10 minuti di autonomia lavorando alla massima potenza.
È un modello estremamente leggero, infatti pesa solo 2,73 kg ed è quindi adatto anche alle abitazioni a più piani. La spazzola ruota di 360° donando un’estrema facilità di maneggevolezza ed è provvista di piccoli LED in grado di illuminare le zone poco illuminate favorendo così il lavoro di pulizia.
Sul manico è presente un bel display sul quale leggere e selezionare le tre diverse velocità di aspirazione. In dotazione è fornita anche una pratica spazzola extra Turbo Pet pensata appositamente per rimuovere i peli degli animali da tappeti e tessuti d’arredo (divani, poltrone etc.) con estrema facilità.
Il motore PowerBlade garantisce un potente flusso d’aria che grazie alla batteria agli ioni di litio da 25 V permettono un’aspirazione potente e di lunga durata. Il contenitore della polvere da 0,6 lt si sgancia facilmente.
La scopa elettrica non sta in piedi da sola, ma in dotazione è fornito un gancio per il muro grazie al quale è molto facile riporla. La rumorosità è nella media e non supera i 77 dB. Non è adatta per la pulizia di grandi superfici. Il prezzo è in media di 400 euro.
Nonostante si tratti di un’aspirapolvere a traino questo modello risulta essere molto maneggevole grazie ai suoi scarsi 5 kg e alla pratica maniglia per il trasporto.
Le 3 ruote gommate permettono di comandarlo agevolmente, riuscendo a superare anche piccoli ostacoli senza rovinare o graffiare le superfici più delicate come il parquet. La lunghezza del cavo è di 6 metri, ma grazie al tubo flessibile e a quello telescopico si può arrivare anche ai 9 metri.
Nella confezione sono presenti moltissimi accessori che si adattano perfettamente a ogni tipo di superficie o di utilizzo: una spazzola universale per ogni tipo di pavimento, una XL per parquet, la Claw Collect XXL in grado di eliminare i peli degli animali dagli imbottiti e dalle superfici morbide, una spazzola Turbo Jet-Drive pensata soprattutto per chi soffre di allergia in quanto elimina gli acari dai materassi e dai tappeti grazie alle sue speciali setole e la bocchetta a lancia.
Possiede una potenza di 900 watt con un consumo di 32 kWh/anno che lo attesta in classe energetica B. Nonostante la potenza la rumorosità è buona rispetto a modelli equipollenti in quanto non supera i 74 dB; è per questo uno dei migliori nella fascia di prezzo presa in analisi.
Per l’aspirazione sui pavimenti duri si classifica in fascia A mente sui tappeti si trova in fascia C. È inoltre possibile regolare la potenza in modo da scegliere la migliore in base alla superficie da trattare. La capienza del contenitore è di 1,8 litri quindi non necessita di essere svuotato in continuazione e con la sola pressione di un dito è possibile rilasciare tutto il contenuto nella pattumiera.
Il filtro HEPA 14 è a sei strati di filtrazione per ridurre al minimo la presenza di allergeni e per combattere la presenza di muffe, acari e pollini. I carboni attivi ivi contenuti sono in grado di depurare l’aria eliminando anche i cattivi odori. Il prezzo di questo aspirapolvere è di 190 – 200 euro.
Questa scopa elettrica di Rowenta è uno dei migliori prodotti della sua linea grazie alla lunghezza del cavo (fino a 8 metri) e all’ampio serbatoio, che richiede una scarsa manutenzione.
L’impugnatura è molto comoda e nonostante la scopa elettrica pesi 5 kg risulta comunque molto maneggevole e semplice da utilizzare. Purtroppo non si regge in piedi da sola, è quindi necessario appoggiarla al muro o riporla dentro un armadietto. I consumi sono piuttosto bassi: circa 28 kWh/anno, dunque pienamente rientranti nei limiti della Classe energetica A.
Per quanto riguarda l’aspirazione dei pavimenti duri si classifica in fascia A mentre per i tappeti e le moquette è in fascia C.
Non c’è il sacchetto per la polvere, ma è dotata di un serbatoio da 900 ml che si svuota molto facilmente. Il filtro HEPA trattiene quasi tutte le polveri catturate. È possibile anche regolare la potenza di questa scopa elettrica in modo da poter modulare i consumi.
La rumorosità si attesta intorno ai 77 dB, rientrando quindi nella media per un prodotto di questo genere.
Gli accessori in dotazione sono: spazzola universale, bocchetta a lancia e a T, spazzola per il parquet, piccola spazzola per gli imbottiti, prolunga per arrivare negli angoli più alti della casa e tracolla per il trasporto dell’aspirapolvere durante l’utilizzo.
Il prezzo varia tra 130 e 140 euro.
Tra le varie tipologie di aspirapolvere la Rowenta Powerline Extreme RH8155WA è senza dubbio in grado di coniugare la potenza del modello a traino con la comodità di quello senza fili.
Risulta essere, infatti, abbastanza potente per essere utilizzata su tutte le superfici, ma allo stesso tempo è molto maneggevole e comoda per essere usata quotidianamente.
Se si cerca, invece, un’aspirapolvere per una pulizia approfondita delle superfici, dei materassi e dei tappeti allora si può optare per la Severin MY7118 che risulta essere molto potente e versatile grazie anche alla vasta gamma di accessori in dotazione.
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