Partendo dal principio, si può osservare come la storia dell’apparecchio – oggi conosciuto come frullatore – sia non solo molto lunga, ma anche piena di continue innovazioni. Il primo modello fu realizzato nel 1922 da Stephen Poplawski, inventore originario della Polonia – ma emigrato in America all’età di 9 anni.
Dall’esigenza di creare un nuovo tipo di bevanda, mescolando più tipi di liquidi, nacque il primo prototipo – definito mixer o blender – che permise la miscela di più ingredienti nello stesso momento. Undici anni dopo, nel 1933, il modello venne ampiamente modificato e adattato a nuove esigenze di mercato.
Sviluppato, infatti, sotto la tutela della “Hamilton Beach Co.”, il nuovo prototipo di frullatore assunse il nome di “Miracle Mixer”. Importantissimo fattore, a quel tempo, fu il processo di direct marketing response; attraverso esso, infatti, i clienti poterono dare i loro suggerimenti e le loro preferenze per quanto riguardava prodotti casalinghi ed elettrodomestici.
Un paio di anni dopo, nel 1937, il modello proposto da Fred Waring si avvicinò estremamente a quello conosciuto oggi – supportato dall’imprenditore svizzero Traugott Oertli, lanciando sul mercato europeo il Turmix Standmixer. Da quel modello in poi, si è arrivati alla concezione moderna che abbiamo di frullatore; capace non solo di poter mescolare due o più liquidi, ma anche di tagliare e frullare cibi ed ingredienti solidi – per creare un unico prodotto finale.
Oggi, è un elettrodomestico presente in qualsiasi casa, proprio a causa della suo essere maneggevole e della frequenza con cui viene usato. Proprio per questi motivi, si cerca di acquistare questo elettrodomestico cercando di far sposare un buon prezzo con una grande efficienza.
Quando si elencano gli elettrodomestici presenti nelle proprie case, il frullatore non può – assolutamente –mai mancare.
Che si tratti di famiglie con bambini, e quindi con più necessità di avere cibi non troppo solidi – o con necessità di preparazione di bevande dolci, come i frappé – o che si tratti di famiglie con nucleo esiguo, questo apparecchio elettrico si trova tra i primi elettrodomestici di cui si usufruisce.
La scelta di triturare cibo per comodità, per dieta o per particolari intenti sportivi, è alla portata di chiunque – oggi – grazie all’utilizzo di uno strumento che spesso viene dato per scontato, ma che in realtà consiste in una grandissima comodità.
Il range d’età delle persone, utilizzanti il frullatore, è estremamente vario – ecco perché ha la necessità di essere facile da usare e, soprattutto, con una prestazione soddisfacente. Bisogna necessariamente prendere in considerazione diversi fattori: potenza del motore, qualità dei materiali, efficienza nel processo di preparazione.
È bene, dunque, scegliere con cura il modello da comprare – valutando non solo i propri bisogni, ma anche il grado di comodità e la gamma di opzioni di cui si vuole disporre.
Il miglior frullatore in circolazione, senza alcuna ombra di dubbio. Con una potenza di 1500 watt netti, è dotato di 6 lame, lisce, in grado di lavorare non solo sui cibi di comune uso, ma anche sul ghiaccio – risultando un ottimo ed efficace tritatore.
Il modello Duronic BL 1510 è estremamente stabile, con una caraffa molto capiente – di circa 2 litri – sostenuta da materiali altrettanto robusti, di pregio, pur possedendo una grandezza che può risultare scomoda. Possiede, inoltre, tre particolari funzioni di tritatura: pulse, adatta ad un taglio diverso da quello che normalmente offrirebbe – in prestazioni normali – assieme ad una funzione smoothie, adatta per i frullati, ed una modalità tritaghiaccio. La velocità è, ovviamente, regolabile in base alle proprie necessità di preparazione, risultando efficace anche con gli ingredienti più duri.
Proprio per queste caratteristiche, il suo prezzo di mercato si aggira intorno ai 120 euro.
Da sempre, Kenwood risulta uno dei brand più importanti nel settore casalingo ed elettrodomestico. Anche questa volta, tiene testa ai migliori frullatori con un modello ottimo, estremamente conveniente.
Il frullatore Kenwood BL470, infatti, offre una potenza di 600 watt, assieme al lavoro di 4 lame lisce – ma estremamente efficienti, con una capienza di 1,6 litri. Stabile e sicuro, offre un’esperienza di tritatura in totale stabilità e sicurezza, attecchendo in modo ottimale al piano di lavoro.
Questo frullatore riesce a lavorare bene anche gli ingredienti un po’ più duri – pur avendo un aggancio della caraffa che può risultare difficile da utilizzare subito. Nonostante ciò, è un ottimo modello – che concilia prestazione e potenza, con un costo abbordabile.
Lo si può acquistare, infatti, ad un prezzo che si aggira attorno ai 100 euro.
Quando si vuole conciliare un frullatore con un buon potenziale alla necessità di rientrare in certi limiti di budget, l’Imetec Professional Serie BL1000 fa al caso del consumatore.
Dotato di un motore a potenza di 500 watt, permette l’alternanza di tritatura – grazie a ben 6 lame lisce e seghettate. Ciò lo rende eccellente per la realizzazione di frullati, frappé e vellutate. Con una conformazione simile, riesce a lavorare anche il ghiaccio – contenendo il tutto frullati che riempiono gli 1,5 litri di caraffa in dotazione, realizzata in vetro robusto.
È dotato di due velocità, unite a una pratica funzione pulse. Tuttavia, come molti altri prodotti, non è esente da difetti; infatti, la manopola di accensione e regolazione risulta essere particolarmente scomoda, ciò potrebbe essere un grave difetto – se abbinata alla caraffa non fissata sulla base – e richiede un po’ di esperienza nel suo utilizzo.
Per queste motivazioni, sul mercato è presente ad un prezzo modico, che varia attorno ai 75 euro.
Questo tipo di frullatore risulta essere uno dei più economici in circolazione, pur appartenendo ad un brand d’alta qualità.
Con una potenza esigua, di 300 watt, lavora ingredienti non molto duri – e mai a secco – utilizzando ben 6 lame, alternate tra lisce e seghettate. Il prodotto, frullato, va a riempire una caraffa molto capiente, di 1,5 litri, che può essere facilmente smontata e lavata – assieme ad altri componenti.
È dotato di due velocità e di una valida funzione pulse, e risulta estremamente saldo sul piano da lavoro. Eppure, proprio per la sua incapacità di lavorare ingredienti duri o a secco, risulta avere un motore estremamente delicato.
È un prodotto che può essere acquistato da coloro che non hanno molte pretese in materia di cucina e preparazione tramite frullatore – e che si concentrano perlopiù nella preparazione di bevande, e non nella triturazione di veri e propri alimenti.
Date le sue poche pretese, il suo prezzo di mercato risulta essere estremamente basso, vertendo intorno ai 25 euro.
Questo frullatore è ottimo per coloro che vogliono rientrare in un certo prezzo, pur esigendo un certo grado di qualità.
Il Philips HR2162/00 Viva Collection è dotato di un ampio controllo sulla velocità di 5 lame seghettate, ovviamente progressiva, che potrà essere implementata con una comodissima funzione pulse. La potenza di 600 watt permette a questo elettrodomestico di risultare anche un efficace tritaghiaccio – con una produzione di 1,5 litri per capienza.
Uno dei suoi punti di forza risiede anche nella possibilità di frullare – con sicurezza – anche alimenti caldi, grazie ai componenti realizzati in plastica priva di BPA. Purtroppo, però, risulta essere poco comodo, a causa della lunghezza esigua del cavo di alimentazione – che rende necessaria la vicinanza a una presa elettrica.
Il coperchio, inoltre, risulta essere senza guarnizione alla superficie e, quindi, costringe il consumatore ad un grado di attenzione in più durante l’utilizzo.
Il suo prezzo di mercato, tuttavia, si aggira sui 50 euro.
Kenwood BL 470 – Si parla di Kenwood, si parla di sicurezza. In una scelta così importante, per una realtà culinaria casalinga, è necessario prendere in considerazione la via di mezzo tra un costo accessibile alla maggior parte dei consumatori, e la gamma di opzioni, caratteristiche e modalità presenti all’interno dell’utilizzo dell’elettrodomestico.
Questo frullatore è decisamente una scelta perfetta per coloro che tengono in considerazione tutti questi fattori. Il modello scelto, non solo presenta un’ottima potenza di base – 600 watt – ma è dotato della seconda capienza più alta, tra tutte opzioni proposte. Permette di frullare senza paura, e senza problemi, grazie ad una natura d’appoggio stabile e sicura al 100%.
Che si tratti di bevande da mescolare, di ghiaccio da tritare – o di alimenti duri – questo elettrodomestico fornisce una qualità su cui non bisogna mai avere dubbi, permettendo al consumatore di godere appieno dell’acquisto fatto. Nonostante alcuni problemi di natura fisica – come il problematico aggancio della caraffa – si può andare a colpo sicuro sull’acquisto di un modello simile, poiché fa del rapporto qualità/prezzo il suo punto di forza. Aggirandosi, infatti, attorno ai 100 euro, risulta un acquisto alla portata della maggior parte delle famiglie – che scelgono, attraverso un frullatore simile, di godere della miglior esperienza in cucina.
La Videoricetta Top