Come preparare lo spezzatino con piselli. Metodo tradizionale, con pentola a pressione, con Bimby

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Lo spezzatino con piselli è una ricetta che tutti noi associamo al clima casalingo: una domenica di inverno, il camino acceso e la famiglia riunita intorno alla tavola del pranzo. La pasta fatta in casa, il pane caldo e lui, l’immancabile secondo preparato dalla mamma o dalla nonna.

Sembra un piatto facile, e apparentemente lo è, perché non richiede una preparazione particolarmente impegnativa. Ci sono però molte scuole di pensiero sullo spezzatino con i piselli: pentola a pressione o tegame classico, pomodoro o non pomodoro, vino bianco o vino rosso.

In ogni caso, la base di partenza è uguale per tutte le versioni: piselli (possibilmente freschi, ma anche surgelati andranno benissimo), spezzatino di vitello e il classico soffritto di carote, cipolle e sedano.

Spezzatino con piselli: la ricetta tradizionale

Quando si prepara lo spezzatino con piselli si parte sempre e comunque dal soffritto. Trita finemente cipolla, sedano e carota, e fai imbiondire il tutto in un tegame capiente con dell’olio extravergine di oliva già caldo. La carne di vitello deve essere già tagliata in pezzi più o meno uniformi da 2-3 centimetri, va infarinata e aggiunta subito in cottura.

Rosola la carne per qualche minuto, i lati vanno dorati per tenere i succhi all’interno, poi sfuma col vino: puoi scegliere il vino bianco per un sapore più delicato o uno rosso per uno più forte, ma sempre a tuo gusto. Dipende anche da cos’altro servi in tavola, quindi regolati di conseguenza. Quando l’alcol sarà evaporato aggiungi il brodo vegetale, sale e pepe e le altre spezie a piacere (es. paprika o curcuma).

Spezzatino con piselli in pentola a pressione? È presto detto: per la pentola a pressione la carne cuoce per circa 20 minuti dal fischio. Se invece usi un tegame tradizionale la cottura raddoppia fino ai 40-45 minuti. Una cosa non cambia: a metà cottura lo spezzatino va girato. Se poi noti che lo spezzatino con piselli si è ritirato un po’ troppo, aggiungi altro brodo vegetale o un po’ di acqua calda.

Consuma lo spezzatino con piselli caldo o tiepido. Se avanza dura 3 giorni in frigorifero al massimo. Scaldalo bene prima di consumarlo.

Spezzatino con piselli: altri metodi

come preparare lo spezzatino con piselli

Spezzatino con piselli in bianco

Lo spezatino con piselli in bianco è una versione leggera e delicata che non usa il pomodoro. In questo caso il sapore si concentra su carne e piselli, senza aggiunta di acidità e dolcezza: semplicemente dopo aver infarinato e rosolato la carne nel soffritto devi sfumare col vino bianco per tenere il piatto leggero. Qui invece di usare il sugo devi usare il brodo vegetale continuando la cottura a fuoco lento.

In questo caso specifico i piselli si mettono in fase finale, a seconda del tipo, ma più verso la fine. Regolati col tipo di piselli che usi: c’è una sezione apposita nell’articolo.

Spezzatino con piselli Bimby

Fare lo spezzatino con piselli usando il Bimby è facile e veloce se non hai tempo (o pazienza) di seguire il processo passo-passo. Usa la modalità soft antiorario per cuocere la carne senza che si sfaldi.

Il procedimento è semplice: trita cipolla, carota e sedano nel Bimby e aggiungi l’olio per un soffritto leggero. Addiziona la carne infarinata e fai rosolare la carne a temperatura Varoma prima di sfumarla col vino bianco. Quando è evaporato aggiungi il brodo ed eventualmente la passata: la cottura della carne chiede 20 minuti a 100°C, dopodiché aggiungi i piselli. Se sono freschi, per 20 minuti. Fa’ riferimento alla sezione apposita più in là nell’articolo.

Domande e risposte sullo spezzatino con piselli

Spezzatino con piselli

Quando vanno aggiunti i piselli nello spezzatino con piselli?

I piselli vanno aggiunti a seconda di che tipo utilizzi. La questione è semplice, in realtà:

  • se vuoi fare uno spezzatino con piselli surgelati allora vanno messi 10 minuti dalla fine della cottura e senza scongelarli, perché sono già parzialmente cotti grazie al processo di congelamento;
  • se invece usi i piselli freschi devi metterli almeno 20 minuti dalla fine della cottura per evitare che diventino troppo molli;
  • se utilizzi i piselli in scatola bastano 5 minuti da fine cottura perché sono precotti.

A cosa serve infarinare lo spezzatino?

Se infarini lo spezzatino rendi il sugo cremoso. Se poi fai lo spezzatino basandoti molto sul pomodoro, specie se usi la salsa fresca o la polpa coi pelati, aggiungi un pelo di concentrato di pomodoro al posto della farina.

Come mai lo spezzatino diventa duro?

Perché hai cotto troppo la carne. L’acqua nella carne sta nello spazio tra le fibre muscolari. Quando cuoci la carne liberi l’acqua: cuoci troppo la carne (o qualcosa in generale) e la carne diventa asciutta. Questo diventa particolarmente evidente con cotture brevi: se vedi che il sugo si è ristretto troppo o la carne è diventata dura, allunga con un po’ d’acqua o con del brodo, anche già pronto.

Qual è il miglior taglio per fare lo spezzatino?

Considera che dipende dai propri gusti e da eventuali intolleranze. La ricetta tradizionale chiede il vitello, ma usa quel che vuoi, a patto di usare ciò che è senza osso. Puoi optare comunque per carne grassa, poiché il grasso si scioglierà in cottura, ed il grasso è ciò da cui deriva il sapore della carne: non sottovalutare mai questa informazione, ma fanne buon uso. Se vuoi puoi usare manzo, tacchino, pollo, maiale.
Se invece sei vegano puoi sostituire la carne tranquillamente con quel che preferisci, solitamente si va a creare uno spezzatino di tofu e piselli che si può abbinare ad altre verdure saltate in padella (magari speziate col curry) per un piatto buono e orientale.

Cosa sta bene con lo spezzatino?

Di per sé lo spezzatino è un piatto unico, ma raramente viene servito da solo. Puoi renderlo ancora più invitante in mille modi diversi usando purè di patate oppure abbinando un po’ di polenta.

A tal proposito, a lor signori, gli abbinamenti:

Quando mettere il bicarbonato nello spezzatino?

Un piccolo trucchetto per avere la carne sempre morbida senza alterarne il sapore è quello di usare il bicarbonato a un terzo di cottura. Usa un cucchiaino ogni mezzo kg di carne. Leggi anche:

 


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