Il sorbetto è un dessert delicato perfetto per l’estate, fresco e rinfrescante, o per occasioni eleganti (anche d’inverno). Prepararlo con un robot da cucina, che sia un Kenwood, un Bosch, uno multifunzione (o quello del Lidl), è straordinariamente semplice. Ecco come fare il sorbetto e anche come conservarlo.
Fresco e rinfrescante, il sorbetto può aiutare ad addolcire la fine di un pasto. È un dessert più semplice da fare di quanto si pensi, grazie all’uso di un robot da cucina multifunzione. Non importa quale abbiate nello specifico, ma solo che abbiate letto le istruzioni per capire cosa fa come.
Questa è solo una delle tante ricette che potete fare con un robot da cucina, ma per completezza, vi ricordiamo che potete farlo con:
… e qualunque altro robot da cucina abbiate a portata di mano. Per ogni evenienza, qui abbiamo una piccola guida per capire quale potrebbe essere meglio per voi. Per comodità ci riferiremo ad un generico robot da cucina da ora.
Il robot da cucina multifunzione nasce per semplificare in un solo dispositivo una grande varietà di funzioni. Tra i più evoluti e versatili ce ne sono alcuni che permettono di preparare dessert gustosi particolari, proprio come il sorbetto. Grazie a questa funzionalità, che si può trovare ad esempio nei robot da cucina multifunzione di Moulinex, tutto ciò che bisogna fare è inserire gli ingredienti giusti nel vano, avviare la funzione e attendere il completamento della preparazione.
Ecco quindi che la parte più importante del procedimento consiste nel procurarsi e pesare con precisione tutti gli ingredienti, quali:
La prima cosa da fare è montare gli albumi per cui si può avviare il mixer, versando un ingrediente alla volta, inclusi i cubetti di ghiaccio. Una volta avviato il robot da cucina a massima velocità per alcuni minuti, si inizierà a creare una cremina densa e profumata, dal delicato colore di limone.
Per ottenere il sorbetto della consistenza desiderata basterà disporlo nei bicchieri desiderati, coprire la superficie e lasciar raffreddare in congelatore. Talvolta si può aggiungere anche un goccio di latte per conferire maggiore consistenza al sorbetto.
Per chi desidera proporre qualche alternativa al sorbetto classico suggeriamo di sperimentare con ingredienti semplici ma di grande effetto. Per esempio, si può pensare di aggiungere una nota di vaniglia alla cremina, oppure impreziosirla e renderla cremosa con l’aggiunta di gelato alla crema o del proprio gusto preferito. Potreste volerlo fare al melone, al cioccolato, alla pesca o alla fragola: sperimentate, sperimentate e sperimentate. Esistono dessert deliziosi con apporti calorici peggiori (ma più invitanti).
Generalmente il sorbetto si serve da gustare al cucchiaio o da bere. Non c’è un’unica tradizione nel modo di presentare questo dessert dal sapore delicato e sgrassante sul palato, se non quella di servirlo ben freddo.
Per conservarlo al meglio è importante riporlo in un contenitore ermetico da tenere in freezer. In questo modo manterrà la sua consistenza cremosa e non formerà cristalli di ghiaccio, soprattutto per via della presenza dell’alcol che non consente un congelamento totale. È preferibile coprire sempre la superficie del sorbetto con della pellicola trasparente o della carta stagnola, per evitare la formazione di una crosta sulla superficie o che la crema possa prendere odori esterni. Il sorbetto può essere conservato in freezer per diversi giorni ma è preferibile consumarlo al più presto per beneficiare maggiormente delle sue deliziose proprietà organolettiche. All’occorrenza basterà tirarlo fuori dal freezer, circa 10-15 minuti prima di servirlo, in modo da farlo ammorbidire mentre si stempera leggermente.
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