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Come fare il sushi in casa: dritte, strumenti, trucchi e consigli da seguire
di
Marianna Di Pilla |
30 Marzo 2024 |
in Ricetta del giorno
Il sushi è diventato una preparazione che si consuma con una certa frequenza: chi ama questa pietanza ha a disposizione una grandissima scelta, tra soluzioni più o meno economiche.
Dopo il grandissimo successo del sushi nel nostro paese, si è affacciato un secondo piatto che..
Ricetta pronta in
Ormai il sushi lo troviamo anche disponibile al supermercato, tanto che verrebbe in mente di realizzarlo a casa, come fosse una ricetta qualunque. Questo è assolutamente fattibile, tuttavia dobbiamo fare una lista di ciò che serve e prepararci a lavorare seriamente con le mani. Vediamo insieme tutto l’occorrente per diventare dei veri esperti di sushi home made.
Ingredienti
Ecco una lista degli ingredienti di base per preparare il sushi:
Riso: è fondamentale utilizzare riso giapponese a chicco corto, spesso chiamato “riso sushi” o “riso giapponese”. Deve essere ben lavato per rimuovere l’eccesso di amido e poi cotto. Scopri di più su questi 3 tipi di riso.
Aceto di riso: questo ingrediente viene mescolato con il riso per conferire un sapore acidulo e per far aderire i chicchi di riso tra di loro.
Nori: stiamo parlando dei fogli di alga marina essiccati, utilizzati per avvolgere il sushi.
Pesce: i pesci più gettonati sono tonno, salmone, branzino, gamberetti, tutti crudi, a seconda delle preferenze personali e della disponibilità. Ricordiamo che è essenziale che il pesce sia stato abbattuto: con questo termine si intende il pesce che è stato immediatamente raffreddato dopo la cattura per ridurre la sua temperatura interna a livelli sicuri. L’abbattimento della temperatura è fondamentale per prevenire la proliferazione batterica e la decomposizione del pesce, contribuendo così a mantenere la sua qualità e sicurezza alimentare. Il trattamento di congelamento deve raggiungere la temperatura di -20° C al cuore del prodotto, almeno per 24 h; se facciamo un abbattimento con il nostro freezer di casa dobbiamo lasciare il pesce nel congelatore per almeno 96 h.
Verdure e frutta: possiamo mettere cetrioli, avocado, carote e altre verdure fresche o sottaceto che possono essere utilizzate come riempimento per il sushi.
Wasabi: è una pasta verde piccante derivata dalla radice di una pianta simile al ravanello giapponese. Viene spesso mescolata con la salsa di soia per aggiungere sapore.
Salsa di soia: fondamentale per il condimento, non solo per il sushi, ma per tutta la cucina asiatica.
Zenzero marinato (gari): lo troviamo già pronto in fette sottili marinate; oltre ad essere molto gustoso, serve per pulire il palato tra un pezzo di sushi e l’altro.
Salsa di sesamo: è facoltativa e può essere utilizzata per aggiungere sapore ai rotoli di sushi o come condimento.
Strumenti
Gli utensili essenziali sono la stuoia di bambù per arrotolare il sushi (makisu) e il coltello affilato, indispensabile per tagliare sottilmente il pesce e le verdure. Sono in commercio diversi arnesi che permettono di semplificare le operazioni di arrotolamento e compattamento del sushi: sicuramente si possono fare tentativi e vedere cosa rimane più semplice. Immancabili le bacchette per servirlo: le troviamo sia in bambù che in plastica, legno o metallo.
Consigli
Per assemblare il sushi non serve necessariamente la stuoia: si può lavorare il riso anche con un canovaccio da cucina, basta utilizzarlo sempre in abbinamento con lo strato di pellicola dove andrà posizionato il foglio di alga.
Molti chef non usano l’aceto di riso per condire il riso, ma il Sushi-su: letteralmente “acqua per sushi”, è una soluzione di aceto di riso, zucchero e sale. La proporzione degli ingredienti può variare leggermente a seconda delle preferenze personali.
Ci sono moltissime varianti e tipi diversi di sushi, quindi si può davvero spaziare per personalizzare gli ingredienti in base ai gusti personali; è fondamentale, però, fare una spesa di qualità: non dimentichiamo mai che stiamo parlano di una pietanza con una grossa componente di alimenti crudi.