Il meloncello, o liquore al melone che dir si voglia, è un modo davvero gustoso di finire un pasto estivo, o anche semplicemente di godersi una pausa aperitivo in buona compagnia.
Come il limoncello, anche la crema di melone è una ricetta originaria dell’Italia meridionale, che si caratterizza per la sua dolcezza e per la facilità di realizzazione: un liquore semplice, che si può fare anche in casa, seguendo pochi e semplici accorgimenti.
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Per la ricetta del meloncello abbiamo bisogno di pochi e semplici ingredienti. Si parte ovviamente da mezzo melone, preferibilmente la qualità Cantalupo che ha una polpa dolce e adatta a essere lavorata in questo modo.
Avremo poi bisogno di 350 ml di alcool puro (è possibile acquistarlo sia nei grandi supermercati che nelle rivendite specializzate), di 300 grammi di zucchero, 150 ml di panna fresca e 250 ml di latte.
Per gli intolleranti al lattosio è possibile utilizzare panna e latte delattosati, in modo da gustare il liquore al melone senza problemi. Si può infine aggiungere, a piacimento, una bacca di vaniglia per dare al liquore una nota più dolce e delicata e del colorante alimentare arancione per ottenere un meloncello dal colore più intenso (nella preparazione classica il colore è molto tenue, e vira dall’arancione al bianco scuro).
Le quantità indicate sono valide per un litro di meloncello. Se volete farne di più, basterà aumentare proporzionalmente gli ingredienti.
Per la preparazione del meloncello si inizia dal melone, che va pulito, mondato e ridotto in cubetti possibilmente tutti delle stesse dimensioni, per poi metterli in un contenitore ampio e coprirli con l’alcool puro.
Si copre il contenitore con della pellicola trasparente e si lascia riposare il tutto per circa una settimana, mescolando di tanto in tanto il composto per favorire l’assorbimento dell’alcool da parte del melone e il rilascio del sapore.
Al termine della settimana si procede come segue: una volta filtrata la mistura di alcool e melone, si separano i pezzi di frutta, che andranno frullati per ottenere una purea abbastanza liscia.
In un pentolino a parte si lasciano scaldare le componenti liquide (latte e panna), insieme allo zucchero e alla bacca di vaniglia. Una volta ottenuto un composto omogeneo – bastano pochi minuti – si lascia raffreddare, prima di unire il melone frullato e passato con un colino per eliminare i grumi.
Una volta aggiunto anche l’alcool (e, a piacimento, il colorante alimentare arancione), il composto andrà lasciato riposare per alcune ore, prima di filtrarlo nuovamente e imbottigliarlo.
Il meloncello può essere consumato dopo una settimana dalla preparazione, preferibilmente fresco e servito in piccoli bicchieri con 1-2 cubetti di ghiaccio.
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