Le ciambelle di Pasqua sono uno dei dolci più facili da preparare di questo periodo di festa.
Tipici delle regioni dell’Italia centrale, soprattutto del Lazio, Umbria e Marche, somigliano ai biscotti secchi come consistenza e si possono mangiare sia da sole che bagnate con del buon vino rosso.
Le ciambelle di Pasqua possono rappresentare una golosa idea regalo e essere utilizzate per il pranzo fuori porta di Pasquetta. Nonna vi suggerisce di prepararle con 2-3 giorni di anticipo e di conservarle in un recipiente ermetico. Conserveranno la loro fragranza perfettamente anche per più di una settimana.
Iniziate a preparare le ciambelle di Pasqua facendo preriscaldare il forno a 180 °C in modalità ventilato.
Setacciate la farina assieme al lievito e mettetela in una ciotola mescolandola alla scorza di limone e alla cannella.
Fate fondere il burro e fatelo raffreddare bene. Aggiungetelo alla farina assieme alle uova sbattute.
Amalgamate bene il tutto mescolando inizialmente con una forchetta e aggiungendo poco per volta il latte tiepido fino a ottenere un composto sodo simile a una frolla. Lavoratelo per qualche minuti con le mani sulla spianatoia leggermente infarinata.
Staccate delle piccole palline dall’impasto e con le mani arrotolateli a formare dei lunghi serpentelli di circa 20 cm. Chiudeteli in modo da formare dei cerchi.
Portate a ebollizione dell’acqua. Tuffate le ciambelle di Pasqua e sbollentatele per 10 secondi. Raccoglietele con un mestolo forato. Fatele sgocciolare su un telo di cotone e riponetele ben distanziate su una teglia rivestita di carta forno.
Sbattete il tuorlo d’uovo e spennellatelo sulle ciambelline. Spolverizzatele con la granella di zucchero e infornate. Cuocete le ciambelle fino a doratura per 20 – 25 minuti. Fate raffreddare bene le ciambelle prima di gustarle.
Scopri altre ricette
La Videoricetta Top