Le Cassatelle di Sant’Agata, conosciute anche come Minne di Sant’Agata o Minnuzze di Sant’Agata, sono dei deliziosi dolci tipici catanesi che affondano le loro radici in una devozione secolare verso la santa patrona della città.
Le Cassatelle si compongono di un guscio friabile di pasta di mandorla che racchiude un morbido ripieno di ricotta zuccherata, arricchito con canditi e gocce di cioccolato fondente. La superficie viene ricoperta da una candida glassa bianca e decorata con una ciliegia candita.
Oltre alla ricetta tradizionale, esistono alcune varianti delle Cassatelle di Sant’Agata che prevedono l’utilizzo di pasta frolla al posto della pasta di mandorle o l’aggiunta di altri ingredienti, come pistacchi o frutta secca.
Preparate la frolla per le cassatelle di Sant’Agata: in una ciotola lavorate il burro morbido con lo zucchero a velo e i tuorli d’uovo (conservate gli albumi: vi serviranno per la glassa). Aggiungete la farina, lavorate il tutto fino ad ottenere una frolla. Fatela riposare per 20 minuti in frigorifero. Poi stendetela sottilmente con un mattarello. Imburrate leggermente 8 stampini in alluminio. Ritagliate 8 dischi grandi e 8 dischi piccoli di frolla. Andate a rivestire 8 stampini in alluminio con i cerchi di frolla più grandi.
In una ciotola lavorate la ricotta assieme alla scorza di arancia, le gocce di cioccolato e lo zucchero a velo. Se vi piace, potete aggiungere anche arancia candita, pistacchi tritati o qualche goccia di acqua di fior d’arancio per arricchire la farcia.
Riempite le cassatelle con la farcia alla ricotta.
Coprite ogni stampino con i dischi di frolla più piccoli. Scaldate il forno a 180°C in modalità ventilato e infornate i dolcetti.
Una volta dorati, sfornate i dolcetti, capovolgeteli ed eliminate lo stampo. Fateli raffreddare bene,
Preparate la glassa lavorando con le fruste gli albumi e lo zucchero a velo. Quando saranno lucidi, aggiungete il succo di limone. Una volta ottenuto un composto lucido e bianco, riponete le cassatelle su una gratella riposta a sua volta sopra a una teglia e versate la glassa su ogni dolcetto. Decorate con la ciliegia candita. Riponete in frigo a rassodare fino al momento del consumo.
La loro forma, inconfondibilmente semisferica, rievoca il martirio subito da Sant’Agata, a cui furono strappati i seni durante le persecuzioni romane. Per questo motivo, le Cassatelle assumono un profondo significato religioso e simbolico, rappresentando la forza e la fede incrollabile della santa.
La preparazione delle Cassatelle di Sant’Agata è legata indissolubilmente ai festeggiamenti in onore di Sant’Agata, che si svolgono ogni anno a Catania nel mese di febbraio. In questo periodo, le pasticcerie e le case catanesi si riempiono dell’inebriante aroma di questi dolci, preparati con amore e dedizione secondo antiche ricette tramandate di generazione in generazione.
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