L’Alto Adige, o Südtirol come viene chiamato in tedesco, è una terra di contrasti, dove imponenti montagne si ergono sopra prati verdi e valli fertili.
Indice dei contenuti
Questo paesaggio unico ha plasmato una cucina che riflette la sua storia, la sua geografia e la sua cultura.
La cucina altoatesina è un mondo di prodotti e sapori dove la tradizione si fonde con l’innovazione, dove i profumi dei boschi incontrano i sapori intensi delle vallate. E dove i formaggi del territorio si trasformano in un’esperienza sensoriale.
Sosta obbligata di ogni viaggio gastronomico in Alto Adige che si rispetti è infatti proprio quella nel mondo dei formaggi. L’Alto Adige è famoso per i suoi latticini di alta qualità, grazie alle terre alpine ricche di pascoli rigogliosi.
L’importanza dei formaggi in Alto Adige è da sempre ben chiara a Brimi – Centro Latte Bressanone, che rappresenta oggi una delle principali realtà nazionali nella produzione lattiero-casearia. Attualmente è l’unica azienda in Alto Adige specializzata nella produzione di mozzarella.
Nata nel 1969 grazie alla fusione della piccola Latteria Sociale di Sciaves con la Centrale del latte di Bressanone, Brimi – Centro Latte Bressanone continua dopo tanti anni a lavorare seguendo standard di qualità ed eccellenza che si ritrovano già nelle primissime fasi della filiera. Dalla raccolta del latte 100% Alto Adige No OGM presso i 1.000 soci-contadini fino al prodotto finito, la materia prima viene trattata con tutto il rispetto che merita, e lavorata in giornata per garantire prodotti sempre freschissimi e di altissima qualità.
Alla cucina tradizionale dell’Alto Adige si aggiungono oggi influenze culinarie provenienti da ogni parte d’Italia, e che insieme contribuiscono a creare nuovi capolavori di gusto.
Nella cucina contemporanea altoaltesina mondi culinari differenti si fondono tra loro in perfetta armonia. Le ricette tipiche della tradizione contadina e la cucina alpina sposano la cucina mediterranea con risultati sorprendenti.
Dai canederli all’alta cucina, dai ristoranti stellati a masi e malghe, sono sempre di più gli chef che in Alto Adige stanno sperimentando nuovi ingredienti e tecniche di cucina innovative che hanno portato alla nascita di piatti innovativi, che esaltano i sapori della tradizione reinterpretandoli però in chiave moderna.
Brimi entra in campo anche stavolta collaborando con giovani chef altoatesini e fornendo loro alcuni dei loro prodotti d’eccellenza per farne delle ricette esclusive.
Nasce così un menù che fa di varietà e gusto i suoi punti di forza. Il primo piatto è il risotto datterini, basilico e bocconcini Brimi di Simon Hentrich dell’Hotel Santre, idealmente seguito dalla steak di mozzarella fior di latte di Brimi, barbabietole, noci e cavolo di Levin Grüten. Il pasto si chiude in dolcezza con il brownie con neve di ricotta di Brimi di Matthäus Berger.
Cucinare con i prodotti Brimi significa preparare anche a casa delle pietanze buone come quelle dei migliori ristoranti.
Puoi metterti alla prova preparando in poche e semplici mosse delle mozzarelline e gamberi in farina di panko su insalata di asparagi e melone.
La Videoricetta Top