L’acqua è l’elemento più importante della dieta e del sostentamento del nostro organismo. E’ il principale costituente non solo del corpo umano (circa il 65 per cento della massa corporea) ma anche del nostro pianeta, dato che l’acqua copre più del 70 per cento della superficie della Terra. La vera e propria origine della vita è lei.
Senza acqua noi non potremmo vivere e respirare, figuriamoci mangiare. Per questo motivo è importante inserirla al meglio e nelle giuste dosi nei nostri pasti e durante l’arco dell’intera giornata, scegliendo anche quella più adatta per l’organismo.
Vediamo insieme proprietà, benefici e controindicazioni dell’acqua che possiamo acquistare al supermercato o bere semplicemente dal rubinetto di casa, cercando di capire in che modo si rapporta con lo stile di vita e con la nostra dieta giornaliera.
La composizione chimica dell’acqua è la prima cosa che viene insegnata ai bimbi delle scuole medie: due atomi di idrogeno e uno di ossigeno (H2O) che formano insieme la molecola essenziale dell’esistenza di vita sulla Terra.
Si tratta del miglior solvente naturale che possiamo trovare sul nostro pianeta e, anche per questo motivo, è molto utilizzato in cucina e nelle ricette fai da te. A seconda del tipo e dell’evoluzione dalla fonte, un litro d’acqua può contenere più o meno sali minerali al suo interno, che possono cambiare sapore, consistenza e caratteristiche fisiche e chimiche.
L’acqua che beviamo e che acquistiamo al supermercato è un’ottima fonte di calcio (di media 80-90 milligrammi al litro) e possiede una quantità consistente di bicarbonati. Tra gli altri sali, uno dei più presenti è il magnesio insieme al solfato, mentre basse sono le concentrazioni di sodio e floruri.
Essendo un elemento fondamentale della nostra vita, sono tanti i benefici imputabili all’acqua nell’ambito della nostra dieta quotidiana. Che siano ossa, sangue, cervello o muscoli non fa differenza: è essenziale per ogni parte del nostro corpo, ci fa muovere.
Esistono tanti tipi diversi di acqua, ognuno più o meno adatto alle caratteristiche fisiologiche dell’individuo. Ci sono però dei benefici universalmente riconosciuti a chi beve il giusto quantitativo giornaliero (almeno 1,5-2 litri al dì), come, ad esempio, la possibilità di mantenere in salute i reni, prevenendo l’insorgenza di calcoli.
Inoltre contribuisce alla perdita di peso, poiché non contiene zuccheri, carboidrati e calorie, donando anche senso di sazietà soprattutto fuori pasto. Assumerla in maniera regolare e periodica diminuisce il rischio di sviluppare malattie cardiache, oltre che a mantenere giovani e attive le cellule celebrali. Inoltre migliora la digestione ed è uno dei principali rimedi per combattere la stitichezza.
Da non sottovalutare nemmeno i benefici per una pelle luminosa, sana e liscia, contribuendo anche all’equilibrio della temperatura corporea e al reintegro delle energie, soprattutto con clima caldi o dopo l’attività sportiva.
Infine assumere acqua con regolarità fa bene alle donne in maternità e alle neomamme, nonché ai loro neonati. In tal caso la prerogativa è quella di scegliere un prodotto privo di nitriti e di composti ammoniacali, come l’acqua Calizzano delle fonti Bauda, la più indicata per i neonati, con tanto di riconoscimento ministeriale. Grazie anche al residuo fisso di appena 39,9 milligrammi a litro, questa particolare acqua minerale può essere utilizzata per la preparazione degli alimenti dei lattanti, soprattutto per quelle mamme che non hanno possibilità di allattare. Inoltre, data la composizione purissima e dal basso contenuto salinico, si sposa a una dieta quotidiana sana e salutare.
Sebbene bere tanta acqua al giorno è da sempre considerata un’ottima abitudine, sia a tavola che fuori pasto, per alcuni individui farlo in modo eccessivo può risultare deleterio per la salute.
Chi beve troppo (più di 3-4 litri al giorno) può soffrire di eccessiva sudorazione, sovraccaricando anche i reni. Inoltre dosi eccessive, in particolare la sera, possono essere legate allo sviluppo di problemi di insonnia. Senza dimenticare la cosiddetta “sindrome da bevuta di neve”, che consiste in una carenza di sali dovuta all’assunzione di molta acqua con basso residuo fisso che fa perdere tono all’organismo.
Fate attenzione, quindi. L’acqua è la fonte essenziale del sostentamento e, proprio per questo, non va sottovalutato il suo utilizzo all’interno di una dieta sana e individuale.
Acquistare acqua al supermercato è un’azione che richiede attenzione. Controllate sempre la data di scadenza sulla bottiglia, di solito segnalata sul tappo o sull’etichetta, e abbiate cura di scegliere la tipologia più adatta alle vostre esigenze fisiologiche, soprattutto in presenza di patologie specifiche.
Inoltre non date per scontata la sigillatura, soprattutto se comperate bottiglie sfuse. Abbiate la pazienza di controllare l’attaccatura del tappo, eventuali ammaccature sulla plastica o perdite. La prudenza, soprattutto quando si compra nei grandi supermercati, non è mai troppa.
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