A Roma c’è la trattoria che hai visto nella serie tv La Storia: ecco qual è e dove si trova

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Un salto indietro ne “La Storia” della Roma raccontata da Elsa Morante. Ambientata in una Roma alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, La Storia da lunedì 8 gennaio passa su Rai 1. La serie tv basata sull’omonimo romanzo di Elsa Morante, composta da 8 episodi, racconta uno spaccato della vita della maestra di origine ebrea Ida Ramundo, interpretata da Jasmine Trinca, intorno alla quale girano diversi personaggi come il figlio Nino (Francesco Zenga) e Remo, l’oste dell’osteria di San Lorenzo  che esiste davvero nello storico quartiere nel quale abitano i protagonisti. Rione operaio, universitario e che vibra grazie alla forza dell’arte e della politica, fa da cornice alla storia di una famiglia travolta dagli eventi della guerra e dalla dittatura fascista.

La trama de La Storia, la serie TV tratta dal romanzo di Elsa Morante

Diretta da una maestra del nostro cinema come Francesca Archibugi, che ha formato anche la sceneggiatura con Giulia Calenda, Ilaria Macchia e Francesco Piccolo, la serie TV ci porta a Roma, nella vita della maestra Ida che, per paura della deportazione, decide di tenere nascoste le sue origini ebraiche, ma che dovrà fare i conti anche con una gravidanza frutto della violenza di un soldato tedesco. Mentre Nino, suo figlio trascorre l’estate in campeggio, Ida partorisce un figlio prematuro. Quando Nino torna a casa se ne innamora all’istante e lo chiama Useppe.

La piccola famiglia viene travolta dagli eventi storici: Nino, fascista convinto, contro il volere della madre si arruola e parte al fronte. I bombardamenti del 1943 distruggono il quartiere di San Lorenzo e Ida con il bambino è costretta a trasferirsi a Pietralata, lottando ogni giorno per la sopravvivenza. Nino, dopo la guerra si da al contrabbando, sognando una vita migliore per lui, Ida e Useppe.

Il ruolo dell’Osteria e dell’Oste di San Lorenzo che esiste davvero: ecco qual è

Nella realtà è “Da Marcello”, l’osteria di San Lorenzo in via dei campani 12 che, dal 1961 è gestita dalla famiglia Santececca.

Nella serie tv La Storia ha fatto da cornice a molte scene ed è il rifugio e punto di riferimento per la gente del quartiere. L’oste Remo, interpretato da un ispirato Valerio Mastrandrea, è amato, rispettato da tutti: offre il cibo a chi non può pagarlo, mesce da bere, cerca di allontanare il soldato tedesco che segue Ida per violentarla. All’interno dell’osteria il giovane soldato tedesco Gunther (Lukas Zumbrock) chiede da bere, nell’ostilità generale, Remo mette in guardia Ida sulle intemperanze del figlio e accoglie gli abitanti del quartiere in fuga dalle bombe. La sua cantina, infatti, diventa il rifugio al suono allarmante delle sirene, diventando un posto sicuro durante il terribile periodo della guerra.

La Storia, oltre alle vicende dei protagonisti, mette quindi in risalto il ruolo che hanno rivestito le botteghe di quei tempi, molto più che semplici luoghi nei quali consumare un pasto e un bicchiere di vino, ma veri e propri punti di riferimento per una comunità che cercava di aggrapparsi alla normalità e a persone come Remo che si scoprirà essere uno dei capi della resistenza armata; farà da tramite per passare le notizie tra Ida e il figlio Nino e non la abbandonerà mai.

L’Osteria da Marcello di San Lorenzo, la tradizione della cucina romana

Negli anni ’50 e ’60 era il classico locale per “fagottari”, nei quali venivano messi a disposizione tavoli e vino sfuso ai clienti che portavano pagnottelle o cibi già cucinati, da consumare in compagnia. Lo spirito di questa osteria, rilevata nel 1961 da Marcello Santececca con sua moglie Alessandrina, è rimasto invariato. Qui è possibile assaporare piatti capisaldi della tradizione romana come la pajata, la coda alla vaccinara, la coratella, la trippa e l’amatriciana. Inoltre, offre anche piatti rivistati come le polpette del vignarolo, i tonnarelli al pesto di menta e cacio  e lo sformatino di patate cipolle e sesamo. Particolare attenzione viene posta alle materie prime, fondamentali per una cucina genuina ed essenziale.

Stessi tavoli, arredi, tovaglie di carta, poco o nulla è cambiato. L’Osteria da Marcello di San Lorenzo è proprio il luogo ideale per fare un salto indietro ne “La Storia”.


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