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8 alimenti che non dovrebbero mai andare in congelatore
di
Marianna Di Pilla |
20 Giugno 2024 |
in Ricetta del giorno
Grazie al congelatore, oggi è possibile mantenere cibi e alimenti per un periodo lungo, evitando deterioramenti e sprechi. Non tutti i cibi, però, possono essere conservati in congelatore. Vediamo nel dettaglio quali cibi è meglio non congelare.
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Ricetta pronta in
Conservare cibi e alimenti nel congelatore è un’ottima abitudine per mantenerli per lungo tempo in buono stato. Le basse temperature prevengono lo sviluppo microbico, causa del deterioramento dei prodotti. Il congelamento è un processo che avviene a temperature costanti tra -18°C e -14°C e nella frenesia della quotidianità moderna, il congelatore resta un ottimo alleato in cucina. Durante il successivo scongelamento, però, l’alimento può perdere consistenza e qualità. Ciò non comporta nessun rischio per la salute e l’alimento si può tranquillamente consumare. Tuttavia, per rendere sicura la conservazione degli alimenti in congelatore è sempre utile seguire alcuni consigli:
non congelare un alimento già scongelato;
evitare di mettere un alimento caldo subito nel congelatore;
utilizzare sempre il primo comparto del freezer, dove si possono congelare gli alimenti tenendoli lontano da cibi già congelati;
conservare gli alimenti sempre in imballaggi specifici;
verificare periodicamente il corretto funzionamento dell’elettrodomestico;
scongelare i cibi lentamente nel comparto frigorifero;
rispettare le date di mantenimento specifiche per ogni alimento (pane e dolci da 1 a tre mesi; carni da 4 a 12 mesi; pesci, molluschi e crostacei da 2 a 12 mesi; zuppe e brodi da 2 a 3 mesi).
Osservando queste semplici indicazioni, si può conservare nel congelatore la maggior parte degli alimenti. È sempre bene, però, evitare di congelare alcuni alimenti specifici, che perdono qualità, sapore e consistenza.
Quali sono gli alimenti che non dovrebbero mai andare in congelatore?
Frutta, verdura e ortaggi: è meglio non conservarli in freezer, poiché contengono molta acqua e rischiano di perdere consistenza e gusto, oltre alle qualità nutraceutiche.
Le Uova: non vanno messe in freezer, poiché potrebbero scoppiare, non è possibile congelarle “da crude” e anche “da cotte” perdono consistenza, diventano gommose e nel passaggio da solide a liquide potrebbero sprigionare batteri pericolosi.
Alimenti fritti e grassi: se congelati perdono la croccantezza della panatura e diventano mollicci e senza sapore, poiché si alterano oltre alla consistenza anche odore e sapore.
Le patate: contengono molta acqua e amido, per questo motivo è meglio non congelarle, poiché diventano molto pastose e friabili. Meglio sapere come conservare correttamente le patate.
Formaggi e prodotti lattiero-caseari: come le uova, i formaggi e tutti i latticini è bene consumarli freschi, poiché perdono anche essi consistenza e sapore e la parte liquida si separa da quella grassa. Al contrario, panna e latte per dolci possono essere anche congelati.
Pasta e riso: conviene evitare di mettere in congelatore gli alimenti che contengono alte percentuali di amido.
Maionese e salse emulsionate: le salse emulsionate, se conservate in congelatore, perdono tutta la loro delicatezza, consistenza e divengono insapori.
Insaccati: le carni lavorate e gli insaccati se lasciate in congelatore non mantengono il loro sapore e si abbassa la qualità.
Quando non è possibile congelare un alimento, si può ricorrere alla conservazione sottovuoto, maggiormente indicata per alcuni prodotti come insaccati e formaggi.