Il microonde è uno strumento indispensabile in cucina, per chi sa sfruttarlo come si deve. Non tutti i contenitori sono adatti per essere usati col microonde, però: alcuni possono rilasciare sostanze chimiche, sciogliersi, o andare a fuoco. Ecco una guida piccola e pratica per capire quali sono i contenitori da evitare nel microonde.
Il microonde è, in cucina, l’elettrodomestico per eccellenza. Molte persone sono scettiche nell’usarlo, e questo probabilmente perché non sanno come funziona o come usarlo al meglio. Ma a prescindere da ciò, che è un argomento a parte, sai che non tutti i materiali sono adatti al microonde? Il calore che genera potrebbe causare problemi, gravi problemi.
Problemi che prescindono dall’uso leggero o meno: che tu stia usando un microonde per scaldare, scongelare o anche cucinare, non è un rischio, una % che qualcosa succeda. È una conseguenza, quindi prendetela come tale.
Come per tutto nella vita e tutto in cucina, ogni cosa va usata con criterio, microonde incluso. Pulirlo e mantenerlo funzionante fa parte del gioco, così come sapere quali alimenti non vengono bene lì, o semplicemente non ci resistono: ma oggi parleremo dei materiali. Alcuni potrebbero rovinare o rompere il microonde, oltre a invalidare il contenitore stesso: andiamo a scoprire cosa.
Anche se diversi contenitori di plastica hanno in etichetta “adatto al microonde” ciò non garantisce che siano completamente sicuri, soprattutto ciò che non è ben certificato o pagato a poco presso. La plastica che non è specificatamente fatta per resistere a calore forte può rilasciare sostanze chimiche dannose come il BPA e i ftalati nel cibo.
In soldoni, roba che interferisce col sistema endocrino e che si collega a disturbi ormonali e cardiovascolari. Il nostro consiglio? Preferisci i contenitori di vetro o ceramica e taglia la testa al toro.
Molte volte i contenitori di carta, specie quelli di take away o delivery, possono avere rivestimenti di plastica o cera. Se già non fosse che cera e plastica possono rilasciare sostanze, semplicemente col calore la carta prende fuoco. Si surriscalda velocemente tra calore e microonde elettromagnetiche, ergo no, mai carta, cartone e cartoncino per scaldare qualcosa nel microonde.
Vetro e ceramica sono indicati per il microonde. Partendo da questo, quelli con le crepe o sbeccati, no. Questo succede perché col calore le crepe si espandono e rompono il contenitore, esplodendo dentro al microonde. Il nostro consiglio? Controlla sempre che i contenitori di vetro e ceramica siano in buone condizioni prima di usarli. Magari il microonde non esplode, ma ti giochi il contenitore, il cibo, e almeno l’interno del microonde si danneggia un minimo.
Il PVC, cloruro di polivinile, è un tipo di plastica che non dovrebbe essere mai messa nel microonde. Quando si riscalda il PVC rilascia diossina e altre sostanze tossiche, composti cancerogeni, oltre a deformarsi e fondersi. Evitate il PVC nel microonde come la peste: anche qui, se non sei sicuro che la plastica sia fatta ad hoc per resistere al calore, vai di vetro e ceramica.
È ben noto che il metallo non va in microonde. Anche solo contenitori in parte metallici possono causare scintille che fanno danni o direttamente causano un incendio. Pentole, bicchieri di metallo (quelli da campeggio), vaschette di alluminio: quel che contiene acciaio, alluminio, rame, ghisa e metalli vari questo problema lo causa.
Oltretutto è microonde su metallo, quindi le riflettono, e il cibo non si cuoce a prescindere. Stessa cosa per il cistallo che contiene piombo, e qualunque contenitore che abbia decorazioni in metallo.
Il polistirolo o Styrofoam in inglese (tenetelo a mente), che spesso si usa per bicchieri e contenitori per gli alimenti, al microonde rilascia sostanze tossiche sotto forma di liquidi e schiume. Alcuni prodotti di polistirolo sono adatti almeno in etichetta, ma per ridurre rischi, evita sempre. Di norma il polistirolo si scioglie o si infiamma.
I materiali naturali come legno, vimini o bambù non sono adatti al microonde per lo stesso discorso. Si asciugano, si deformano, o vanno a fuoco. Spesso poi sono trattati con sostanze chimiche o vernici che rilasciano sostanze: anche questi, non usarli nel microonde.
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